Prevedere nuovi monitoraggi, ed eventualmente nuovi interventi di restauro e consolidamento, per le mura del castello di Certaldo Alto (nella foto, una veduta). E’ la richiesta avanzata nelle scorse ore da Lucia Masini, candidata sindaco di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Una proposta che arriva a seguito di quanto avvenuto qualche giorno fa a poco meno di quaranta chilometri di distanza dal territorio certaldese: a Volterra è improvvisamente crollato un pezzo delle antiche mura di età medievale.
Nel cedimento che ha riempito di massi un tratto della Strada provinciale 15 è rimasta leggermente ferita una donna, colpita dal rimbalzo di una pietra. E a causare il crollo non sarebbero state a quanto pare le infiltrazioni d’acqua, quanto il paramento murario che avrebbe ceduto. Si tratta di una costruzione risalente al Medioevo, esattamente come nel caso del borgo originario certaldese: le prime notizie che si hanno del castello di Certaldo risalgono al 1164, anno in cui, in un diploma dell’imperatore Federico I Barbarossa, viene concesso ai Conti Alberti (la nobile famiglia che possedeva numerosi feudi lungo il corso dell’Arno, nella Valdelsa e nella Val di Pesa). E Lucia Masini, alla luce di quel che è successo a Volterra, ha chiesto di tenere alta l’attenzione anche sul territorio. E di intervenire con lavori di restauro, qualora la situazione lo richiedesse sulla base dei riscontri ottenuti. "Anche il castello di Certaldo Alto è caratterizzato da antiche porte e mura. E non è immune da potenziali eventi similari a quelli occorsi di recente a Volterra o in passato a San Gimignano – il suo pensiero - per l’incolumità pubblica e per la tutela e conservazione del patrimonio esistente, è a nostro avviso prioritario e urgente approntare monitoraggi. E ricercare e investire risorse economiche per interventi di restauro".
Giovanni Fiorentino