
Turisti a passeggio nel borgo alto di Certaldo durante una manifestazione culturale (foto d’archivio)
Il cantiere è stato aggiudicato lo scorso 31 gennaio. E con l’affidamento della direzione dei lavori e della sicurezza in fase di esecuzione risalente a pochi giorni fa, le operazioni di consolidamento della pendice est di Certaldo Alto inizieranno a breve per quel che riguarda i lotti "1 e 2A", a fronte di un’operazione da oltre due milioni di euro complessivi (finanziata in gran parte con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Un’opera che sarà divisa in più passaggi paralleli, a quanto pare: si parte dal mettere in sicurezza la scarpata e dalla ricostruzione delle vie d’accesso, "anche ai livelli intermedi del versante con finalità manutentive delle opere", passando poi alla realizzazione di opere di drenaggio atte a mitigare l’effetto dell’infiltrazione delle acque di versante.
Le operazioni partiranno sul piano pratico dal calanco presente all’estremità nord dell’area in oggetto (in direzione di Porta del Rivellino) per uno sviluppo lineare complessivo di circa 40 metri. Ed è prevista la posa di una serie di paratie di contenimento: per un totale di oltre trecento micro-pali. Verrà inoltre realizzato un sistema di reti chiodate, per poi chiudere con opere di piantumazione.
A livello di tempistiche viene fissato come termine intermedio del 30 settembre prossimo entro il quale i Comuni beneficiari dovranno aver realizzato almeno una percentuale pari al 30 per cento per cento delle opere finanziate. E trattandosi come detto di un cantiere Pnrr, dovrà in ogni caso essersi chiuso entro il 31 marzo del prossimo anno.