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Calcio dilettanti e finanza. Nell’occhio del ciclone il presidente del Fucecchio

In questo momento silenzio assoluto da parte del massimo dirigente. Anche l’avvocato Ciurli ha scelto di non parlare, almeno per ora.

Calcio dilettanti e finanza. Nell’occhio del ciclone il presidente del Fucecchio

Il calcio dilettantistico del paese che ha dato i natali a Indro Montanelli è stato scosso da un vero e proprio uragano, dopo la notizia che il presidente dell’Ac Fucecchio, Luca Lazzeri è indagato per falsa fatturazione. Essendoci un indagine in corso, però, per il momento né il diretto interessato né tantomeno l’avvocato difensore, Nicola Ciurli hanno voluto rilasciare delle dichiarazioni, anche solo per spiegare come si sono svolti in relazione ai controlli della Finanza nella sede della società calcistica e cosa rischierebbero presidente e club in caso fossero giudicati colpevoli. Un silenzio che in questo momento, come ha spiegato lo stesso avvocato da noi raggiunto telefonicamente, è parte integrante della strategia difensiva. Quel che è certo è che l’indagine riguarda esclusivamente la società Ac Fucecchio, i cui conti potrebbero quindi finire nel mirino degli inquirenti. Dopo una prima visita di alcun mesi fa, proprio la settimana scorsa il club ha ricevuto un secondo controllo durante il quale i finanzieri hanno prelevato documenti, carte, fatture e il registro delle attività. Luca Lazzeri è alla guida dell’Ac Fucecchio dal 2018, dopo aver per alcuni anni condiviso la presidenza con Francesco Del Gronchio, con eccellenti risultati sportivi che hanno permesso al club di tornare in Eccellenza dopo essere sprofondato anche in Terza Categoria.

Intanto, l’altra società calcistica del paese, l’Ac Giovani Fucecchio 2000, attraverso un comunicato ufficiale inviato ad un sito di riferimento ci ha tenuto a fare chiarezza perché non si rischi di mischiare i due club. "Pur non conoscendo i fatti che coinvolgono la società Ac Fucecchio – si legge nella nota – L’Ac Giovani Fucecchio 2000 desidera evidenziare, al fine di evitare incomprensioni e confusione che potrebbero sorgere per la similarità della denominazione sociale, dovuta all’appartenenza allo stesso comune, che la nostra società è separata a partire dalla matricola federale di riferimento e in nessun modo collegata alla società indagata Ac Fucecchio. Con essa abbiamo ottimi rapporti di collaborazione sportiva come con tutte le altre realtà del comprensorio, per quanto riguarda i nostri ragazzi che terminano il percorso formativo alla fine della categoria Allievi".

Simone Cioni