Bilancio comunale Nel 2022 i conti quadrano Le tasse rimangono uguali

Il Consiglio certaldese ha discusso e approvato il rendiconto finanziario . Le note positive: nessun aumento della pressione fiscale e due cantieri ultimati.

Bilancio comunale  Nel 2022 i conti quadrano  Le tasse rimangono uguali

Bilancio comunale Nel 2022 i conti quadrano Le tasse rimangono uguali

Il 2022? Un anno ricco di imprevisti. Ma i conti quadrano. Numeri e investimenti a Certaldo: tra caro bollette, post covid e finanziamenti statali, nell’ultima seduta il Consiglio Comunale ha discusso e approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2022 apportando anche una variazione di bilancio 2023-2025. "Siamo riusciti ad affrontare il 2022 - spiega il sindaco Giacomo Cucini - senza aver aumentato la pressione fiscale sui cittadini e senza prevedere di farlo per il 2023. L’incremento dei costi energetici e dei materiali legati agli investimenti sono stati tutti gestiti, grazie anche alla solidità di bilancio che si conferma a consuntivo del 2022".

Un anno difficile ma anche ricco di soddisfazioni, "con i due cantieri ultimati della Casa di Comunità e del municipio" prosegue Cucini. L’esercizio passato si è chiuso con un risultato di amministrazione positivo pari a circa 8 milioni e 400mila euro, di cui 3milioni derivanti dalla gestione di competenza del 2022 e 5milioni circa, dalla gestione dei residui anni precedente. Vediamo le spese. Oltre al rinnovo del contratto al personale dipendente, per coprire i costi energetici schizzati alle stelle l’Amministrazione ha impiegato eccedenze di contributi statali ( circa 840mila euro) a suo tempo concessi per l’emergenza pandemica, oltre ai contributi straordinari dello Stato derivanti dai 5 decreti "sostegni". Per le entrate, l’unica voce in rosso riguarda l’Imu, con uno scostamento negativo di circa 165mila euro rispetto alla previsione di bilancio. Buone performance (+20 mila euro) si registrano invece da parcheggi e dai proventi dei musei. Stabile la pressione fiscale: per quanto riguarda la compartecipazione degli utenti ai costi dei servizi erogati a domanda individuale, la percentuale di copertura si assesta, come negli anni precedenti, oltre il 70 %. Positive le entrate degli oneri di urbanizzazione (quasi 750mila euro), utilizzate per attivare investimenti e per manutenzioni ordinarie (47 mila euro). Il 2022 ha rappresentato un’occasione straordinaria di acquisizione di finanziamenti legati al Pnrr. Si ricordano gli oltre 5 milioni di euro dallo Stato per la ristrutturazione della piscina comunale, i quasi 4 milioni per la riqualificazione del centro urbano, i 935 mila euro per l’asilo nido e i 190 mila per risistemare l’immobile ex aeronautica.

Ma la lista è ancora lunga: 450mila euro sono stati erogati per l’adeguamento sismico della passerella di via Trento, altri 90 mila per la manutenzione straordinaria dei servizi igienici del palazzetto dello sport di Canonica. Dalla Regione, un milione e mezzo per la ristrutturazione della piscina comunale e 970mila euro per l’intervento di miglioramento sismico della scuola elementare Masih. Una vera pioggia di fondi. Sul fronte mutui, l’amministrazione non ne ha attivati di nuovi.