GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Baccaiano e l’accoglienza. L’incontro per l’integrazione con i migranti del Cas

Il sindaco ha presentato i venti ospiti del centro alla popolazione

Il sindaco ha presentato i venti ospiti del centro alla popolazione

Il sindaco ha presentato i venti ospiti del centro alla popolazione

"Un incontro positivo che è il primo passo per costruire insieme un’esperienza solidale di comunità". Il sindaco Alessio Mugnaini ha così commentato l’incontro svoltosi due giorni fa al circolo La Pinetina, fra i residenti di Baccaiano ed i venti migranti ospiti del Centro di Accoglienza Straordinaria allestito nella frazione ed entrato in funzione lo scorso 9 maggio. L’attivazione del centro, aveva fatto sapere il Comune di Montespertoli, è stata disposta unilateralmente dalla prefettura di Firenze "come risposta a un’esigenza emergenziale di accoglienza per persone migranti richiedenti protezione internazionale" ed è gestita da Valori Solidali. La struttura, ricavata in un immobile sulla Volterrana, è quindi a pieno regime da tre settimane e ad oggi non si sa sino a quando rimarrà attiva. Non si tratta del primo Cas a Montespertoli, considerando quello allestito a Lucignano negli scorsi anni e chiuso nel 2019.

Il primo cittadino, tenendo conto del breve lasso di tempo nel quale si è concretizzata l’apertura del centro, aveva annunciato nei giorni scorsi l’organizzazione di un incontro conoscitivo al circolo fra la popolazione ed i nuovi arrivati: si tratta di giovani africani, quasi tutti ventenni (il più giovane ha 19 anni, il più ’anziano’ 30) arrivati in Italia da qualche tempo. All’iniziativa al circolo hanno partecipato circa una ventina di abitanti della frazione e l’incontro si è a quanto sembra svolto nel migliore dei modi: i ragazzi, dopo aver vinto l’emozione iniziale (anche per il fatto di trovarsi in un posto che comunque non conoscono ancora), si sono presentati ai residenti e hanno risposto alle loro domande.

Stando ai primi riscontri, i nuovi arrivati sono stati accolti positivamente dalla comunità di Baccaiano e nelle prossime settimane l’integrazione dovrebbe essere portata ad un livello superiore: il Comune ha infatti fatto sapere che a breve ci sarà un incontro fra i gestori del Cas e le associazioni del territorio per valutare la possibilità di un inserimento dei giovani africani in progetti relativi al servizio civile o nel mondo del lavoro. Oltre agli aspetti formali, l’amministrazione comunale punta anche su occasioni informali di socializzazione per creare legami più profondi con la cittadinanza, a partire da momenti condivisi di festa o iniziative culturali. La speranza è che, attraverso il dialogo e la partecipazione attiva, si riesca a trasformare questa esperienza in un’opportunità concreta di crescita per l’intera comunità.