Un punto già di per sé pericoloso, reso ancora insidioso dagli ultimi lavori. Con la demolizione del ponte sull’Orme, in via di rifacimento, è stata modificata tutta la viabilità delle zone limitrofe, per assicurare una strada alternativa. Venendo dalla statale, passata la Sammontana, non è più possibile seguire la strada a diritto, quella che porterebbe direttamente sul ponte, ma si è obbligati a girare a sinistra, su via cherubini. Arrivati in Piazza Toscanini è stata installata, momentaneamente, una rotonda. Anche via Fucini, strada che porta al centro di Empoli. In questa zona non sono state rifatte le strisce pedonali. Una situazione che preoccupa fortemente i residenti dell’area. Orde di macchine passano dalle strade indicate ogni giorno, essendo il percorso che collega la statale al centro storico, creando file chilometriche. Senza considerare che, quando la strada è più o meno libera, le quattro ruote spingono sull’acceleratore, arrivando a velocità piuttosto elevate.
Il punto più critico è proprio di fronte alla Cartoleria Alderighi, dove è posizionata la rotonda. L’esercizio commerciale è posizionato proprio su una semicurva. "Le macchine arrivando dal ponte, ed essendo la struttura stradale in discesa tendono ad andare più veloci – spiega il proprietario della cartoleria Riccardo Bagnoli - Inoltre, l’installazione della rotonda provvisoria ha eliminato lo spazio per il parcheggio, per cui gli automobilisti lasciano le macchine dove capita, lungo la carreggiata, rendendo il tratto stradale ancora più pericoloso". Tutta una serie di elementi che rendono l’attraversamento pedonale difficile e soprattutto insidioso, vista la mancanza di segnaletica orizzontale. Come ha testimoniato Riccardo Bagnoli, proprio in quella strada sono avvenuti negli anni almeno un paio di incedenti mortali: pedoni arrotati da macchine che guidavano ad alta velocità. "Tra i miei clienti ci sono persone molto anziane, che si recano qui per comprare il giornale – spiega l’edicolante – quando escono sono in estrema difficoltà ad attraversare la strada. In diverse occasioni sono uscito io personalmente ad aiutarli, accompagnandoli finchè non erano al sicuro". Quella di Bagnoli è solo una voce di un coro, quello di tutti i residenti della zona che sono estremamente preoccupati per la situazione. "Capiamo ovviamente la necessità di fare i lavori e di conseguenza di apportare le dovute modifiche alla viabilità – conclude il proprietario della Cartoleria – però è necessario che siano prese tutte le misure per garantire la sicurezza stradale. Chiediamo che siano apposte le strisce pedonali, così da consentire ai passanti di attraversare la strada senza rischiare la vita".
Costanza Ciappi