Approvato il bilancio di previsione. Il punto su tutti i cantieri strategici

Nel 2023 sono stati investiti 12 milioni di euro, una cifra record per un Comune come Castelfiorentino. Falorni sull’appalto della 429: "Nel 2025 da Empoli a Siena in auto su una strada di grande comunicazione".

Approvato il bilancio di previsione. Il punto su tutti i cantieri strategici

Approvato il bilancio di previsione. Il punto su tutti i cantieri strategici

Un Comune come Castelfiorentino può investire di risorse proprie, all’anno, circa 400mila euro. Ma grazie al corposo lavoro di recupero fondi, tra Regione, Stato ed Enti privati, il paese si è dimostrato in grado di attuare investimenti mastodontici. Qualcosa come 12milioni di euro nel 2023. E ora, avanti tutta. Almeno per i primi sei mesi del 2024, gli ultimi del mandato. A spiegare la Castelfiorentino che verrà facendo il punto sui cantieri strategici, il sindaco Alessio Falorni che ieri ha approvato l’ultimo bilancio di previsione della sua giunta. Partiamo dalla conclusione dell’appalto della 429. "Ci vorrà un anno e mezzo – dice il sindaco – per completare il tratto Certaldo-Castelfiorentino. Alla fine del 2025 potremo andare in auto da Empoli a Siena su una strada di grande percorrenza". Così come si spera di veder presto partire i lavori del raddoppio ferroviario tra Empoli e Granaiolo. "Al netto della pronuncia del Tar per il ricorso da parte del comitato – ha ribadito Falorni – si parla di un appalto che aspettiamo da una vita. Ogni ipotesi di revisione del progetto o di tracciato alternativo appare surreale. L’opera migliorerà la vita di 180mila pendolari".

Tra gli appalti più consistenti, quello della Piscina Azzurra (gestita dalla Città Metropolitana) chiusa da 4 anni. "Problematiche annose che si spera di veder superate nell’arco del 2024". Tra le opere attese da anni, la realizzazione dell’ex Montecatini: il cantiere è aperto, l’azienda è già al lavoro per la demolizione dei due fabbricati, si procederà presto con la bonifica. Nel contempo è partito anche il secondo appalto sullo stesso sito, il più grande gestito dal Comune: 5 milioni di euro. E’ quello che riguarda il paraboloide di Nervi, vincolato dalla Sovrintendenza. Passando all’edilizia scolastica, grazie al Pnrr sono stati reperiti 4 milioni di euro, 2 dei quali sono già sul cantiere della primaria Tilli e altri 2 destinati alla demolizione e ricostruzione del nido Il Panda. A gara entro il mese di gennaio, la nuova pavimentazione di via XX Settembre e via del Chiassetto a Castello Alto, operazione che si integra con il raddoppio del polo culturale del Teatro del Popolo, a cura della Banca di Cambiano che ha acquisito l’ex cinema Puccini. Se è vicina l’inaugurazione per il nuovo pala Gilardetti, nella lista delle opere che Falorni spera di mandare a gara entro i prossimi sei mesi figura anche il rifacimento della scuola media Bacci Ridolfi.

Y.C.