EMPOLI
Ancora fiamme lungo la tratta, ancora disagi per la circolazione stradale e ferroviaria, un altro pomeriggio di passione per i pendolari. Tutto è cominciato ieri intorno all’ora di pranzo, quando all’altezza di via Achille Grandi, in zona Terrafino, è divampato il solito incendio di sterpaglie. Partito a causa del terreno secco e alimentato dal vento, il rogo non è stato particolarmente problematico, ma trovandosi a poche centinaia di metri dalla FiPiLi e, soprattutto, dalla linea ferroviaria Empoli-Pisa ha comportato numerosi problemi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Empoli, coadiuvati anche dal personale Aib della Regione Toscana e dalla Polizia Stradale per la viabilità della strada di grande comunicazione. Le operazioni di spegnimento hanno infatti interessato entrambe le scarpate della carreggiata e per questo, per qualche ora, sono stati messi in atto dei restringimenti di corsia che hanno inevitabilmente causato delle code. Ma i disagi maggiori si sono verificati soprattutto alla circolazione ferroviaria, interrotta tra Empoli e San Romano dalle 13,40 fino alle 15,30 circa. Diversi treni sono stati cancellati e rimpiazzati da autobus, con buona pace di pendolari e turisti che si sono nuovamente trovati nelle condizioni di dover aspettare alla stazione di Empoli. Per fortuna l’incendio è stato messo sotto controllo nel giro di un paio d’ore, ma questo non è che l’ennesimo episodio che si verifica di questi tempi.
Per problemi alla stazione di Firenze Rifredi i treni hanno accumulato, due giorni fa, ritardi sostanziosi, con cancellazioni e servizi sostitutivi. E quando i convogli si fermavano alle stazioni venivano presi d’assalto ed erano strapieni. Viaggiare per i cittadini dell’Empolese Valdelsa sta diventando insomma sempre più difficile, stretti fra le code croniche della FiPiLi e i disagi sempre più frequenti sulle tratte ferroviarie.
Commenta Giampaolo Giannelli, responsabile provincia Firenze dipartimento trasporti Fratelli d’Italia: "I pendolari lamentano, oltre ad informazioni dei pannelli luminosi delle stazioni non corrispondenti alla realtà, in generale comunicazione insufficiente ed una certa approssimazione e disorganizzazione. Siamo sempre alle solite. Possono esserci dei problemi, ma quello che è intollerabile è la cattiva gestione del problema. Non solo in merito ai servizi sostitutivi approntati, spesso insufficienti in base alle esigenze, ma anche, e soprattutto, per le informazioni fornite. Una ultima considerazione. Numerosi turisti affollano i nostri convogli regionali per spostarsi in Toscana. Sicuramente, quanto accaduto non è stato un bel biglietto da visita".