REDAZIONE EMPOLI

"Al nostro club dei lettori? Sono tutte donne"

La libreria Rinascita ha lanciato l’iniziativa e in 48 ore ha raccolto avuto oltre cento adesioni, ma solo al femminile

La lettura è donna? Pare proprio di sì. Almeno a Empoli e dintorni. Lo rivela l’esperienza della libreria Rinascita, una cooperativa di più di 900 soci che ha in una squadra di donne, dodici per la precisione, le dirette interessate nella gestione dei due punti vendita di via Ridolfi e del Centro Commerciale in via Sanzio. Ma non è questo il solo dato al femminile. Alla fine dell’estate, alla Rinascita hanno lanciato l’idea per la costituzione di un club del libro e in poco più di due giorni hanno raccolto qualcosa come 120 adesioni... tutte di donne. Irene Quercioli, che da 7 anni lavora alla Rinascita, è stata la promotrice dell’iniziativa insieme alla collega Chiara De Vita e le abbiamo chiesto come è nata l’idea.

"L’idea del club dei lettori ce l’avevamo da qualche anno, perché un club del libro con tutti i lettori che abbiamo ci sta tutto. Poi è arrivata la pandemia e ha messo tutto in stand by"

Ma siete rimaste attive portando i libri a casa...

"Dopo due settimane di lockdown completo abbiamo avviato il servizio di consegna a domicilio. E’ stata bella la risposta della gente. Tanti ci chiamavano anche solo per avere un contatto, ci chiedevano libri per i bambini che erano confinati in casa. Poi il lockdown è finito e piano piano siamo tornati a una pseudo normalità. Ma gli assembramenti erano comunque proibiti e il gruppo di lettura è stato fermo per un altro anno"

E ora, finalmente, è iniziato.

"E ora, insieme a Chiara, abbiamo messo in piedi questa nuova iniziativa. Abbiamo fatto un post sui nostri social e nel giro di 48 ore abbiamo ricevuto una risposta entusiasta, che si è tradotta in più di un centinaio di adesioni al gruppo di lettura vero e proprio".

Non un male per un Paese che non legge.

"Ci ha molto colpito la velocità e la consistenza della risposta, al punto che non abbiamo insistito nel promuoverla perché sennò siamo troppi e non sappiamo dove entrare. Abbiamo creato quattro gruppi che si incontrano in orari e giorni diversi una volta al mese"

Come sono composti questi gruppi?

"Al 99 per cento sono donne. Ci sono forse un paio di uomini, ma non più di due"

Come ve lo spiegate?

"La prima cosa che mi viene da dire è che, esclusi alcuni forti lettori uomini, le donne leggono molto di più. Abbiamo gruppi di amiche che hanno fatto il passa parola e vengono tutte in blocco perché piaceva l’idea di partecipare a un’attività tutte insieme. Mi verrebbe da dire che per un certo tipo di attività sono più le donne che partecipano, come andare per musei. Saremmo felicissime di creare altri gruppi di lettura, ma per il momento abbiamo una lista di attesa, perché siamo tantissimi".

Le riunioni come vanno?

"C’è tanto entusiasmo per parlare di libri. Lo scopo del book club è leggere qualcosa che non avresti mai scelto. Nella prima uscita abbiamo parlato di un libro in cui le protagoniste partecipano a un gruppo di lettura e fanno amicizia proprio parlando di libri".

Francesca Cavini