
Sovigliana "raddoppia": si sta parlando dei fontanelli di acqua potabile di alta qualità. Uno è attivo, nella frazione di Vinci, dall’ormai lontano 2011. Ebbene: un altro sta per arrivare in piazza VIII Marzo. La decisione è stata presa in questi giorni torridi d’estate dal Comune, che ha messo sul piatto, anzi in bottiglia, ben 61mila euro. Pertanto i fontanelli saranno due. Nel dettaglio, dal Comune è arrivata la luce verde per il progetto esecutivo (dopo lo studio di fattibilità a cura di Acque Spa).
Perché il bis? Quello risalente al 2011 si trova nel Parco dei Mille, sempre a Sovigliana, e in questi dodici anni fa funzionato molto bene. "Il risconto della collettività è stato - si spiega - positivo". Le postazioni di acqua potabile hanno, secondo il Comune, molteplici vantaggi: uso consapevole della risorsa idrica, risparmio nella spesa e nella produzione dei rifiuti (non ci si ritrova con bottiglie ed imballaggi da dover smaltire), e - ultimo ma non certo in ordine di importanza - le postazioni stesse rappresentano punti di ritrovo e socializzazione che come sappiamo sono sempre più preziosi. Questo aspetto forse, un ventennio addietro quando i fontanelli cominciarono a sorgere qua e là, non era stato ufficialmente preso in considerazione. Adesso invece sì: è tra gli elementi di spicco delle motivazioni per cui Sovigliana, ad esempio, "raddoppia". Se vale ancora il ritrovarsi dinanzi ad un buon bicchiere di vino, ora vale lo stesso anche davanti ad una bella bottiglia d’acqua potabile.
A.C.