MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Empoli, l’Excelsior ha un nuovo direttore artistico: è Paolo Ruffini

L’attore labronico ha dato lui stesso l’annuncio sui social: “Boia dé! Preparatevi davvero a una grande stagione”

Paolo Ruffini

Paolo Ruffini

Empoli, 20 agosto 2025- È ufficiale: Paolo Ruffini è il nuovo direttore artistico del Teatro Excelsior di Empoli. L’annuncio, da livornese doc, lo ha dato lui stesso nel suo dialetto in un breve video su Instagram. In cui attacca ripetendo non a caso “boia dé”, marchio di fabbrica labronico universalmente riconosciuto. Per chi non fosse toscano, o livornese, la traduzione in questo caso potrebbe essere questa: “Accidenti!”. Ebbene sì, Paolo Ruffini si stupisce ma soprattutto è pronto a stupire. “Vi trovate davanti al nuovo direttore artistico dell’Excelsior – spiega - preparatevi davvero ad una grande stagione!”. L’Excelsior, il salotto buono della città di Empoli, che si presenta come una grande sala teatrale con oltre 600 posti, è nato nel primo dopoguerra come sala teatrale e cinematografica. Situato nella centrale via Ridolfi, il teatro empolese ospita ogni anno le grandi compagnie di giro della prosa, ma anche musical e concerti. Si annunciano perciò grandi sorprese quando si alzerà il sipario sulla nuova stagione teatrale, che come ha fatto intendere Ruffini, potrà contare sulla presenza di nomi importanti, artisti di fama nazionale e internazionale, che sapranno regalare momenti di grande teatro al pubblico empolese e non solo. Nel consolidato stile della programmazione dell’Excelsior, ha sempre trovato spazio un variegato modo di fare scena fra commedia e dramma, tra grande tradizione e contemporaneità. Empoli è una città dove il teatro è apprezzato e ricercato. Intanto, il 4 ottobre, Ruffini calcherà il palcoscenico dell’Excelsior da attore, portando in scena ‘Il Baby Sitter’, lo spettacolo per famiglie ricco di comicità e improvvisazione, che racconta la realtà contemporanea vista dalla particolarissima prospettiva dei bambini. Cosa potrebbe accadere se Ruffini, mentre sta per iniziare il suo one man show, venisse interrotto da tre bambini che si sono persi? La risposta è semplice: dovrebbe occuparsi di loro, in attesa che i genitori vengano a prenderli. Ecco che il mattatore labronico diventerà un Babysitter improvvisato, e si troverà a intrattenere non solo il pubblico, ma anche i 3 piccoli guastafeste che sono delle vere forze della natura. Tra giochi di gruppo, momenti poetici, favole, avventure, riflessioni, nascondino e rubabandiera, si parla di libertà e fantasia, ingredienti che Ruffini mescola sempre nei suoi spettacoli. E che di certo condiranno anche la nuova programmazione del teatro empolese che porterà la sua firma, e che sarà svelata a breve. Maurizio Costanzo