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La benzina torna a salire: la verde servita è sopra i 2 euro. Ecco perché

La mappa dei distributori più cari in Toscana. Maglia nera all'isola del Giglio, dove la benzina si paga 2,4 euro il litro

Un distributore di benzina (Ansa)

Firenze, 6 aprile 2023 – Per Pasqua, come per Natale, tornano a salire un po' tutti i prezzi: alberghi, trasporti, carburanti. Più sale la domanda, più i prezzi salgono.

Ma la stangata in arrivo per gli automobilisti è dovuta anche al recente taglio della produzione di petrolio deciso dal cartello dei Paesi produttori, l'Opec+, che ha fatto schizzare le quotazioni internazionali. Il greggio infatti viaggia ormai oltre gli 80 euro al barile e i prezzi alla pompa dei prodotti raffinati spiccano il volo proprio quando più anche i toscani si mettono in viaggio.

Le ultime rilevazioni del governo su circa 18 mila impianti di carburante in Italia fotografano l'amara sorpresa: la benzina verde al servito è tornata sopra i 2 euro e il Codacons ha rintracciato casi in cui sfiora anche i 2,5 euro al litro.

Per risparmiare è bene fare benzina al self service, dove mediamente si spendono 1,8, massimo 1,9 euro al litro, per la verde. Il gasolio è invece a 1,7. Se si vuole risparmiare, è da evitare di fare rifornimento sulle autostrade, dove la benzina al self service è a 1,9 euro al litro e il servito sopra i 2 euro. Sempre sulle autostrade, il gasolio al self è a 1,8 euro al litro, al servito vola a 2,1 euro al litro.

Il Codacons denuncia: i prezzi dei carburanti tornano a sfiorare i 2,5 euro al litro in autostrada, mentre sulle isole minori i listini hanno già abbattuto la soglia di 2,1 euro al litro. Secondo le rilevazioni di Codacons, per esempio, sulla A15 Parma-La Spezia la verde è a 2,3 euro, il diesel a 2,4 euro.

I prezzi in Toscana: record sull'Isola del Giglio

Anche nella nostra regione, oltre che sulle autostrade, la benzina servita costa di più sulle isole. La maglia nera va proprio all'isola del Giglio, dove, secondo i prezzi comunicati all'osservatorio carburanti del Mise, la benzina, sia servita che self, arriva a costare oltre 2,4 euro il litro, mentre per il gasoilo si sfiorano i 2,5. Prezzi alti anche a Lucca, in località Sant'Anna, dove, in via Catalani, la verde servita supera i 2,4 euro il litro e il gasolio, sempre servito, è sopra i 2,5 euro.

A Prato il record negativo è per il distributore di via Marconi, dove la benzina servita è a 2,3 euro al litro e il gasolio a 2,4, mentre se si opta per il fai da te la verde scende a 1,8 e il gasolio si tiene poco sotto quella soglia (1,794).

La benzina servita resta sopra i 2,2 euro al litro anche agli Ip di via Rondinella e via Bronzino a Firenze, mentre nel resto delle province arriva al massimo a 2,1 il litro. Per esempio all'Ip in viale Rossini a Pisa, la verde al servito si paga 2,189 euro al litro, a Pistoia, alla Esso di via Sestini 2,159 euro, sull'Isola d'Elba, in località Mola, è a 2,134, a Livorno, in via Machiavelli, si paga 2,119, mentre ad Arezzo, sulla via Umbro Casentinese si trova a 2,129 euro.

A Siena il prezzo più alto è in via Toselli, con la benzina servita a 2,117 e il gasolio a 1,997. Poco sopra i 2,1 centesimi di euro al litro si paga la verde servita in via Don Minzoni a Carrara (2,169) e a Montignoso (2,137). A Grosseto, infine, sull'Aurelia sud, la verde servita si paga attorno ai 2 euro al litro, il gasolio servito supera gli 1,9 euro.