Pensioni, in arrivo quelle di agosto. I conguagli e le trattenute fiscali del mese

Accrediti previsti lunedì 2 agosto, ma alle Poste il pagamento è anticipato. Ecco il calendario

Il calcolo della pensione

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Roma, 26 luglio 2021 – In arrivo le pensioni del mese, con valuta 2 agosto. Per coloro che le riscuotono da Poste Italiane è prevista l'anticipazione del pagamento, che, rispetto alle normali scadenze, sarà distribuito su più giorni. In particolare, il pagamento sarà effettuato dal 27 luglio al 31 luglio 2021, secondo il seguente calendario e in base all'iniziale del cognome del titolare della pensione:

  • da A a C: martedì 27 luglio;
  • da D a G: mercoledì 28 luglio;
  • da H a M: giovedì 29 luglio;
  • da N a R: venerdì 30 luglio;
  • da S a Z: sabato (mattina) 31 luglio

Cosa succede alle pensioni di chi non ha presentato i dati reddituali 2017 e 2018 Sulle pensioni che siano, in tutto o in parte, collegate al reddito (ad esempio integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti) i cui titolari, nonostante i solleciti, non abbiano ancora fornito i dati reddituali relativi al 2017 e al 2018, ad agosto e settembre verrà applicata una trattenuta di circa 14 euro, per le pensioni integrate al minimo, o, per quelle di importo superiore, pari al 10% della pensione.

Ai pensionati interessati è stata inviata una lettera raccomandata con l’indicazione della data del 15 settembre 2021 come ultima scadenza per l’invio dei redditi richiesti e con le indicazioni utili per non incorrere nella revoca definitiva della prestazione collegata al reddito relativa al 2017 e al 2018. Nei casi in cui i redditi richiesti non vengano inviati, si procederà alla revoca definitiva delle prestazioni per gli anni di riferimento e al recupero dell’indebito calcolato.

Trattenute fiscali: addizionali regionali e comunali, conguaglio 2020 e tassazione 2021 Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sulla pensione di agosto, oltre all’ Irpef mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020, effettuate in 11 rate nell'anno successivo a quello a cui si riferiscono. Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2021, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2021. Prosegue, inoltre, il recupero delle ritenute Irpef relative al 2020, laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua. Infatti, nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per il quali il ricalcolo dell’ Irpef ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre. Per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18mila euro e per quelli di importo inferiore a 18mila euro, con debito inferiore a 100 euro, il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.

Conguagli da modello 730/2021 Nel mese di agosto vengono effettuate i conguagli dei modelli 730 presentati all'Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno. Sulla pensione di agosto Inps procederà al rimborso dell’importo a credito del contribuente o alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. La eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre per cui, qualora la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta.