Bonus genitori separati da 800 euro al mese, ecco come funziona

Via libera al sostegno per l'ex coniuge che non riesce a versare l'assegno di mantenimento a causa di difficoltà economiche legate alla pandemia

Una manifestazione di padri separati che invocano più diritti

Una manifestazione di padri separati che invocano più diritti

Roma, 1 agosto 2022 – E' in dirittura d'arrivo il bonus genitori separati da 800 euro. A confermarlo il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti. Servirà ad aiutare l'ex coniuge che non riesce a versare il mantenimento dei figli. L'importo massimo è di 800 euro al mese per un massimo di 12 mesi. Ecco cosa c'è da sapere.

A chi spetta Può richiedere il bonus il genitore separato o divorziato che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha cessato, ridotto o sospeso la propria attività lavorativa a decorrere dall’8 marzo 2020 per una durata minima di novanta giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30 per cento rispetto a quello percepito nel 2019 e che non riesce a provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi. Il richiedente deve avere un reddito di massimo 8.174 euro nel'anno in cui chiede il bonus.

L'importo Il bonus genitori separati 2022 ammonta ad un massimo di 800 euro mensili per un anno. Se, per esempio, l'ex coniuge deve versare 600 euro al mese per il mantenimento del figlio, ma riesce ad arrivare solo a 200 euro, il bonus sarà di 400 euro, in modo da coprire il totale della somma dovuta. Il sostegno viene erogato esclusivamente ai genitori che non abbiano ricevuto l’assegno di mantenimento o lo abbiano ricevuto in maniera parziale nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.

Come fare domanda Ancora non sono state rese note le modalità di richiesta del bonus. L'incentivo, già presente nel decreto legge Sostegni, è stato infatti modificato per essere applicabile a tutti i genitori, anche alle coppie di fatto. Si attende la firma del decreto attuativo. Lo stanziamento di 10 milioni di euro.