
Firenze, 13 ottobre 2023 - Resistere alla barbarie. E' un forte NO l'urlo di civiltà che si leva dal Teatro delle Arti di Lastra a Signa, che stasera inaugura la prima parte della nuova stagione: uno spazio eclettico e comunitario dove le culture, i linguaggi e le generazioni possono incontrarsi per dire no alla violenza, all'ignoranza e alla solitudine. Il programma, curato dalla Compagnia Teatro Popolare d'Arte diretta da Gianfranco Pedullà, racconta temi e personaggi del nostro presente, a partire dal giornalista, scrittore e attivista grossetano Luciano Bianciardi, protagonista dello spettacolo di musica, parole e comicità "La solita zuppa" di Maria Cassi.
Passione, coraggio e impegno che animavano anche l'attività della giornalista russa Anna Politkovskaja, barbaramente uccisa nel suo ascensore di casa il giorno del compleanno di Vladimir Putin: a lei è dedicato il testo di Stefano Massini "Donna non rieducabile", portato in scena dalla Compagnia La Maschera di Dioniso. Era una donna speciale anche la partigiana Gabriella Degli Esposti, Medaglia d'oro al Valore Militare, interpretata dalla toscana Silvia Frasson nel suo dramma "Poveri noi", già vincitore del Premio Giacomo Matteotti 2023.
Ma si parlerà anche di crisi del teatro, con la commedia divertente e poetica "Muratori" di Edoardo Erba, come di conflitti esistenziali e relazioni familiari difficili, che l'attore Stefano Ceccotti dissacra nell'originale e brillante "Questa splendida non belligeranza", insignita del Premio In-Box 2022. Spazio anche alla danza, che incontra la parola scritta nella rassegna "Most Moving Stories", la manifestazione diretta da Paola Vezzosi che si svolgerà anche al Teatro della Toscana.
Ed infine tanta musica, con l'omaggio a Domenico Modugno, il viaggio musicale Napoli-Buenos Aires, dove la passione della canzone napoletana incontra il calore, le musiche e i balli argentini, e lo spettacolo di circo contemporaneo Nando & Maila, attraversato dalle arie di musica classica e moderna per strumenti inconsueti firmate da Bach, Rossini, Beethoven, Pink Floyd, Rolling Stones e Luis Armstrong. Tra le anticipazioni della seconda parte del cartellone, in programma da dicembre a maggio, la pièce realizzata con i detenuti del carcere di Gorgona dal titolo "Una tempesta", capitolo finale della Trilogia del mare.