Premio Pinocchio 2022: la fiaba dell'eccellenza. Ecco a chi sono andati i riconoscimenti

Nel giorno della nascita dello scrittore fiorentino, l'associazione culturale Pinocchio di Carlo Lorenzini assegna dodici riconoscimenti a personalità del mondo della cultura e delle istituzioni.

Firenze, 24 novembre 2022 - E' una tradizione lunga dieci anni l'appuntamento di Firenze con il Premio Pinocchio, il riconoscimento conferito dall'associazione culturale intitolata a Carlo Lorenzini a personalità illustri che si sono distinte nel campo delle scienze, delle lettere, dello spettacolo e delle istituzioni.

Ogni anno, in occasione dell'anniversario della nascita del grande scrittore fiorentino, il 24 novembre 1826, l'associazione celebra il padre del burattino più famoso al mondo attraverso la deposizione di una corona di fiori davanti alla sua casa natia in via Taddea 21 e la consegna dei premi - ciascuno abbinato ad uno dei personaggi del romanzo - alla Biblioteca delle Oblate.

Un'iniziativa festosa e partecipata officiata dalla presidente dell'associazione Anna Maria Iacobacci: "Il nostro impegno è quello di promuovere e coltivare a tutti livelli della società la figura e l'umanità che ci ha saputo tramandare Carlo Lorenzini, uno dei più incisivi e coinvolgenti narratori di tutti i tempi - spiega - L'entusiasmo crescente della cittadinanza per questo evento speciale è la conferma che l'insegnamento di Pinocchio vive nella memoria collettiva di tutti noi, e continua a crescere nel cuore delle generazioni presenti e future, accompagnandole alla scoperta del bene".

La cerimonia, aperta dalla prolusione del professor Giovanni Cipriani che ha ripercorso le tappe dell'impegno politico, letterario e giornalistico di Carlo Lorenzini, è stata presentata dal conduttore Stefano Baragli e dalla giornalista Elena Tempestini, che hanno annunciato i vincitori selezionati dalla giuria presieduta dal Marchese Lionardo Ginori: tra le varie personalità insignite, l'attore Pierfrancesco Favino (Premio Pinocchio), l'imprenditore dei profumi Lorenzo Villoresi (Premio Geppetto), l'editore Angelo Pontecorboli (Grillo Parlante), il dirigente generale del Teatro della Pergola Marco Giorgetti (Mangiafoco), il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Luigi Salvadori (Albero degli Zecchini), la presidente di Aidda e Fidapa Antonella Giachetti (Colombo), lo chef della legalità Filippo Cogliandro (Osteria Gambero Rosso) e l'amministratore delegato del Corpo dei Vigili Giurati di Firenze Emilio Berni (I Carabinieri). Un parterre de rois che si aggiunge alle personalità di prestigio già premiate negli anni scorsi, dal maestro Zubin Mehta alla direttrice di QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno  Agnese Pini, dalla Presidente dell'Opera di Santa Croce Cristina Acidini al professore Cosimo Ceccuti della Fondazione Spadolini, dall'imprenditore Ferruccio Ferragamo alla giornalista Cesara Buonamici.