GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

La settimana del fiorentino: radici e tradizioni in centocinquanta eventi

Istituzioni cittadine e associazioni di categoria, realtà culturali e centri commerciali naturali uniti per celebrare dal 18 al 25 marzo la terza edizione del Capodanno fiorentino.

La settimana del fiorentino

La settimana del fiorentino

Firenze, 13 marzo 2024 - Alla ricerca della fiorentinità. La terza edizione de "La settimana del fiorentino" è un viaggio condiviso con istituzioni cittadine e associazioni di categoria, realtà culturali e centri commerciali naturali: un percorso comune - in programma dal 18 al 25 marzo - scandito da oltre centocinquanta eventi dedicati ai costumi e alle tradizioni locali. Scoprire chi siamo e da dove veniamo proiettando le nostre radici verso il futuro è la missione ambiziosa di "una rassegna che torna ad animare i quartieri con la forza del tessuto associativo, economico e culturale della città - sottolinea il vicesindaco Alessia Bettini e l'assessore al commercio Giovanni Bettarini - Il Capodanno fiorentino è l'occasione per rilanciare orgogliosamente la nostra identità con un ventaglio di iniziative diffuse e partecipate". 

Tra curiosità e sorprese - c'è perfino un Quiz per testare la propria fiorentinità! -  visite guidate e sguardi inediti, sono tanti gli appuntamenti previsti lungo un itinerario ricco e affascinante, che dalle Porte Storiche - illuminate di rosso con il David di Michelangelo per l'intera settimana - si ferma a Palazzo Vecchio, dove nello Studiolo sarà esposta una replica filologica dell'abito di Eleonora di Toledo immortalato dal pennello dell'Allori, rende omaggio a Don Milani con il concerto della Filarmonica Rossini, visita il Museo dei Medici - sede del documento originale del "Patto di Famiglia", lascito di Anna Maria Luisa dei Medici alla Toscana - e le mostre fotografiche organizzate tra Biblioteca delle Oblate, Galleria Brancacci e Torrino Santa Rosa, sino a raggiungere la collina tra Porta San Giorgio e Piazzale Michelangelo, salendo lungo le Rampe disegnate da Giuseppe Poggi. 

Non solo arte, ma anche scienza e mestieri, perché i ristoranti aderenti propongono per sette giorni menù speciali a base dei piatti tipici della tradizione, i mercati tornano protagonisti - tra gli altri, Artefacendo in Piazza Ognissanti a cura di Cna, la Fiera di San Giuseppe in Piazza Santa Croce e la Fiera del Capodanno fiorentino in Piazza SS Annunziata - e ci sarà spazio anche per i cassettai, che offrono gadget su Pinocchio e biglietti omaggio per il Museo del giocattolo di Firenze; senza dimenticare la rete di iniziative gratuite della comunità scientifica fiorentina, dall' Accademia dei Georgofili al Museo della Specola, dal Giardino dell'Orticoltura al Museo Galileo fino all'Osservatorio Ximeniano. 

In programma infine l'apertura di Sant'Orsola - con laboratori, visite e conferenze organizzate dall'Istituto Marangoni - passeggiate in carrozza per i viali delle Cascine a cura di Luciano Artusi e l'Arciconfraternita di Parte Guelfa, e l'incontro al circolo dei Canottieri di Firenze sul nuovo artigianato fiorentino, coordinato dalla presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato Bianca Guscelli Brandimarte.