
Anne Paceo, Shamanes
Firenze, 18 luglio 2023 - Danza, musica e arte performativa. E' una geografia diffusa e multidisciplinare la trentesima edizione di "Fabbrica Europa", la rassegna ideata da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Firenze con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio, che per un mese - dall'8 settembre al 12 ottobre - abita i teatri del territorio e gli spazi più suggestivi della città con spettacoli, concerti, performance, creazioni site specific, workshop e incontri.
Il percorso di quest'anno supera gli stereotipi e i pregiudizi di genere con una vigorosa presenza femminile, che indaga con forza e profondità spirituale le sfide e le fragilità del presente attraverso segni, archetipi e identità del passato: un tracciato ibrido e trasversale che alla presenza di grandi maestri e nuovi talenti del panorama internazionale proietta le sue radici verso il futuro. Sono dieci i luoghi toccati dal festival: PARC delle Cascine, Manifattura Tabacchi, Facoltà di Agraria, Museo Novecento, Palazzina Reale, Teatro Goldoni, Teatro Cantiere Florida, La Compagnia, Tenax e Murate Art District.
Ad aprire l'iniziativa, un nome di spicco come Romeo Castellucci, che porta a Firenze la sua ultima creazione, "Domani", interpretata dallo sguardo perturbante e l'altezza imponente dalla performer brasiliana Ana Lucia Barbosa; ma sono tanti gli appuntamenti in programma: dall'attivismo della coreografa norvegese di origine Sami Elle Sofe Sara, che racconta il senso di comunità del popolo indigeno da cui proviene, all'energia fisica e creativa della giovane bailaora spagnola Rocìo Molina, Leone d'Argento alla Biennale Danza di Venezia 2022.
Tra gli artisti più attesi, anche Jérome Bel, con la sua serie di ritratti di danzatori - stavolta tocca all'iconica figura femminile di Isadora Duncan - la compositrice Anne Paceo, protagonista di un viaggio senza tempo tra le pratiche animiste diffuse nelle culture del mondo, e il tunisino Dhafer Youssef, uno dei più grandi suonatori di oud in circolazione, che condivide le sue sonorità sospese tra Oriente e Occidente, jazz ed elettronica, con il chitarrista norvegese Eivind Aarset. Tra gli italiani, spazio ai giovani con la coreografa Sofia Nappi e la sua Compagnia Komoro, il talento multiforme della cantautrice sarda Daniela Pes, premiata con la Targa Tenco 2023 per la miglior opera prima, e l'artista multidisciplinare Lorenzo Senni, specializzato in forme illuminate di musica sperimentale, noise e abstract computer music.