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5 marzo 1943: nasce Lucio Battisti

L'Associazione Culturale Firenze in Armonia celebra i 78 anni dalla nascita di uno dei più amati cantautori italliani con un'intervista esclusiva al cantante e talent scout Roby Matano, leader della band "I Campioni", di cui il giovane Battisti fu chitarrista per quattro anni

Roby Matano e Lucio Battisti

Firenze, 4 marzo 2021- Nasceva il 5 marzo del 1943 uno dei cantautori più amati della nostra cultura musicale. Alla memoria di un Lucio Battisti ancora acerbo ma già pieno di talento ed entusiasmo, l'Associazione Culturale Firenze in Armonia dedica un incontro dal titolo “Era l'inizio...”, in programma domenica 14 marzo alle 10. Ospite della premiére Youtube sarà Roby Matano, cantante, produttore e talent scout che negli anni '60 arruolò nella band di cui era frontman un giovane chitarrista di Poggio Bustone, il quale (non senza una lunga e faticosa gavetta) sarebbe poi diventato il grande Lucio. «Dopo averlo ricordato ospitando grandi eventi come quelli dedicati a Giulio Rapetti "Mogol", Pietruccio Montalbetti dei DikDik e Ivan Graziani - spiega Federico Faldi, presidente di Firenze in Armonia -, stavolta protagonista dell'incontro sarà colui che per primo ha scoperto le doti artistiche di Lucio Battisti, indirizzandone e seguendone la crescita fino all'esplosione artistica che tutti noi conosciamo.

L'intervista esclusiva di Roby Matano - puntualizza Faldi - regalerà al pubblico confidenze, segreti, aneddoti del giovane Lucio e delle prime importanti esperienze musicali con “I Campioni", complesso del quale Battisti era chitarrista e Roby Matano leader e voce solista. Come ha scritto Michele Neri -continua Faldi-, giornalista e storico di Battisti, Roby Matano aveva intuito, seppur grezze, le potenzialità del giovane Lucio. Si prese cura di lui spronandolo a cercare dentro se stesso e far risaltare “quella vena artistica che con acume dato dalla sua grande esperienza, lui aveva già intuito. Il carteggio fra i due fu fitto e pieno di speranze, provini portati alle case discografiche e regolarmente rifiutati, editori musicali che non avevano ben capito chi fosse veramente quel ragazzo dalla voce sgraziata, una serie infinita di 'Ripassi fra qualche mese e vedremo...' Ansie, fiducie, apprensioni e aspettative di un ragazzo come tutti noi, che facevano chiudere regolarmente le sue lettere a Roby con uno “E speriamo Bene”. Fino al luglio del 1966, quando Lucio Battisti pubblicò il suo primo singolo, avviando così la carriera discografica di uno dei più importanti artisti che la musica italiana abbia mai avuto”.

Ricorderemo la musica degli anni '60-'70 - conclude il presidente Faldi -, anni d'oro seppur turbolenti, di grande crescita economica e sociale, sperando ci aiuti a ritrovare più speranza nel futuro». Come da tradizione, ogni evento organizzato da Firenze in Armonia si traduce in una donazione a scopo benefico. E quelli virtuali non fanno eccezione, tanto che la cifra raccolta sarà destinata alla città di Bergamo, drammaticamente colpita dagli effetti della pandemia e dove Matano risiede. Per ottenere informazioni su come seguire l'intervista scrivere a [email protected]

Caterina Ceccuti