LISA CIARDI
Cronaca

Un campo da gioco in ricordo di Fabio Rossini, morto sul lavoro a 21 anni

Il taglio del nastro a Signa, alla presenza di familiari, amici, sindacati e istituzioni

Fabio Rossini

Firenze, 28 maggio 2018 - Un campo gioco polivalente dedicato a Fabio Rossini, caduto sul lavoro ad appena 20 anni. L’inaugurazione della targa è avvenuta questa mattina, a Signa, all’interno dei giardini pubblici del Crocifisso, fra i più frequentati del territorio comunale. Fabio è morto il 28 aprile 2017, esattamente un anno fa. Stava lavorando all’interno di una ditta dell’Osmannoro, quando venne travolto da un carico di sbarre e listarelle metalliche che stava spostando, perdendo la vita sul colpo. Una tragedia che ha scosso profondamente l’opinione pubblica e che ha trasformato in lutto la festa del primo maggio dello scorso anno. Dodici mesi dopo, nessuno ha dimenticato. Soprattutto i tanti che a Fabio hanno voluto bene. Così, stamani, in occasione dell’anniversario, il Comune di Signa ha voluto inaugurare una targa in suo ricordo e dedicargli uno spazio frequentato soprattutto da giovani e giovanissimi.

Alla cerimonia, ai giardini del Crocifisso, sono intervenuti i genitori, la sorella e tanti familiari del ragazzo, il sindaco di Signa Alberto Cristianini, buona parte della giunta e del consiglio comunale, alcuni rappresentanti sindacali e una folla di amici. «Abbiamo voluto questa targa – ha detto il sindaco – perché nessuno dimentichi e perché tragedie del genere non devono accadere. Non è accettabili morire sul lavoro, soprattutto a vent’anni, ed è giusto che tutti ricordino non solo questo bravissimo ragazzo, ma anche quello che gli è successo, per evitare che si ripeta».