REDAZIONE CRONACA

Ultimo appuntamento del corso di formazione e informazione “Volontari per una vita di valore” promosso dall’Avad

L’incontro conclusivo è fissato per le 17.00 di giovedì 15 maggio nei locali della parrocchia di Sant’Agnese in Pescaiola

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Arezzo, 14 maggio 2025 – Quinto e ultimo appuntamento del corso di formazione e informazione “Volontari per una vita di valore” promosso dall’Avad - Associazione Volontari Assistenza Domiciliare di Arezzo. L’incontro conclusivo è fissato per le 17.00 di giovedì 15 maggio nei locali della parrocchia di Sant’Agnese in Pescaiola e permetterà di approfondire il valore della comunicazione nel rapporto con i pazienti con patologie terminali e degenerative, con due relazioni a cura del dottor Domenico Aversa e del dottor Stefano Tenti che permetteranno di consolidare le basi per un approccio consapevole e responsabile verso le fasi più delicate della malattia. Questo corso, a partecipazione libera e gratuita, nasce dalla volontà dell’Avad di veicolare competenze e conoscenze per un miglioramento del servizio di assistenza domiciliare svolto dai propri volontari, ma ha registrato la presenza anche di familiari, associazioni e operatori socio-sanitari a conferma dell’interesse e della necessità di una maggior sensibilizzazione e preparazione sui temi dell’accompagnamento e del sostegno alle persone fragili.

“Anche la comunicazione è un farmaco” sarà il titolo dell’intervento a cura del sociologo Aversa che spiegherà come valorizzare l’esperienza personale per potenziare il sistema di atteggiamenti e comportamenti nel rapporto con gli assistiti e con le famiglie. Le dinamiche della comunicazione empatica, l’ascolto attivo, la consapevolezza emotiva e la conoscenza di sé stessi rappresentano infatti strumenti fondamentali per costruire autentiche relazioni di supporto, operando al servizio degli altri in situazioni di sofferenza e disagio. Il dottor Tenti, direttore del Centro Chirurgico Toscano, tratterà invece “Storia dei sistemi sanitari pubblici” con una riflessione sull’evoluzione del concetto di cura e sul valore del volontariato nel sistema sociosanitario contemporaneo. L’incontro evidenzierà come anche il contributo dei cittadini e delle organizzazioni del terzo settore sia stato e continui a essere determinante nel garantire una sanità più umana, accessibile e vicina ai bisogni delle persone. Questa conferenza chiuderà un percorso che, negli ultimi due mesi, ha trattato l’assistenza alle malattie terminali attraverso una visione completa e integrata dove sono state approfondite anche le dinamiche dell’invecchiamento, l’alimentazione, le relazioni con i familiari e la rete di servizi sul territorio, facendo affidamento sul sostegno e sulla partnership di Acli, Calcit, Rotary, Centro Italiano Femminile e Centro Chirurgico Toscano.