Firenze e le città d’arte, Pasqua sold out: pienone in Toscana, lunghe code per i monumenti

Il punto sulle cifre: si stima un +3% di presenze in questo primo trimestre 2024 rispetto allo scorso anno

Firenze, 30 marzo 2024 – Lunghe code ai monumenti e bar e ristoranti che lavorano a ciclo continuo. E’ una Pasqua d’oro per Firenze in particolare ma anche per le altre città d’arte, da Lucca a Siena a Pisa. Tanti turisti. Non solo quelli esteri, il cui flusso è più o meno costante. Forte è anche la presenza italiana. A Firenze il centro storico è preso d’assalto.

Turisti in piazza della Signoria nel pomeriggio di sabato 30 marzo (New Press Photo)
Turisti in piazza della Signoria nel pomeriggio di sabato 30 marzo (New Press Photo)

Al completo i ristoranti, per il classico pranzo di Pasqua. Un sabato 30 marzo con lunghe code per visitare i monumenti e le chiese più conosciute. Alta affluenza anche nei musei. Le forze dell’ordine vigilano sulla sicurezza in questi giorni di forte affollamento, con un occhio particolare ai luoghi sensibili, come chiese, stazioni e aeroporti. 

Non solo Toscana. Alle Cinque Terre a Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore la media di prenotazioni oscilla tra il 98 e il 99%.

L’incognita resta il meteo. Con un vento di scirocco che ha fortemente innalzato le temperature ma ha portato anche nuvole nere e possibile pioggia. Questo non scoraggia i turisti. 

Nonostante l’assalto alle città d’arte, la Coldiretti fornisce qualche numero sul pranzo di Pasqua: l'86% degli italiani trascorrerà la festa in casa propria (60%) o da parenti e amici (26%). Solo il 9%, invece andrà al ristorante o in un agriturismo,