Don Stefano Ulivi
Firenze, 6 gennaio 2020 - Don Stefano Ulivi, parroco di Barberino di Mugello è il toscano dell'anno 2019, secondo i lettori de La Nazione. Con il 41% dei voti è risultato il preferito nel sondaggio sul sito www.lanazione.it.
Al secondo posto nelle preferenze Romolo Carletti, detto Romano, l'anziano che vive alla Consuma in provincia di Arezzo, insignito del cavalierato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la generosità nei conftonti di un piccolo non vedente figlio di una coppia di macedoni che abitano nel suo paese. "Romano" accompagna e riprende il bimbo alla scuola elementare percorrendo ogni giorno sessanta chilometri in montagna.
Alia Guagni, calciatrice della Nazionale che ha conquistato i tifosi italiani al mondiale si piazza al terzo posto nella graduatoria delle preferenze. Ha colpito la sua scelta di vita di restare alla Fiorentina, rinunciando alle offerte del Real Madrid. La rosa dei personaggi selezionati da La Nazione dalle cronache del 2019 comprendeva anche Cinzia Th Torrini, regista di Pezzi unici, fiction che ha registrato il gradimento dei telespettatori di Raiuno; la giovane atleta Larissa Iapichino, campionessa europea under 20 nel salto in lungo, specialità in cui eccelleva la madre, Fiona May; lo chef Enrico Bartolini che ha ricevuto lo scorso anno varie stelle Michelin; il cantante Enrico Nigiotti finalista a Sanremo e vincitore del premio Lunezia con il brano Nonno Hollywood.
Per la cultura Sabina Nuti seconda donna nella storia eletta rettrice del Sant'Anna di Pisa e lo scrittore Sandro Veronesi, autore de "Il colibrì", premiato da La lettura come il più bel romanzo italiano del 2019.
La figura di don Stefano Ulivi ha colpito i nostri lettori per il gesto di coraggio e di fede compiuto nella notte del 9 dicembre quando il terremoto colpì il Mugello. Il parroco si precipitò in chiesa, tentando di salvare opere d'arte e oggetti sacri tanto da essere rimproverato dai vigili del fuoco per i rischi affrontati. "Ho pensato che se avessi dovuto morire, la casa del signore sarebbe stata il luogo migliore possibile", dichiarò subito dopo. Conquistando il cuore della sua popolazione che si offrì di ospitarlo fino a quando la canonica in cui risiede fosse tornata agibile.