Cronaca

L'incidente a Ospedalicchio

Firenze, scritte anarchiche in sostegno di Alfredo Cospito sui muri delle scuole

Migranti, la nave Ocean Viking a Marina di Carrara

Potrebbe interessarti anche

L'assalto al bancomat a Castiglion Fibocchi

Incidente a Gubbio, auto finisce nel fiume / FOTO

Geo Barents, i migranti arrivano alla Spezia / FOTO

PIANETAFOTO 28/11/2022 TERNI BORGO BOVIO OMICIDIO

Terni, il luogo dell'omicidio (Pianetafoto)

Terni, il luogo dell'omicidio

Il luogo del delitto (Pianeta Foto)

Terni, 30 novembre 2022 - Samuel Obagbolo, nigeriano di 26 anni, è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di omicidio per la morte di Ridha Jamaaoui, 39enne tunisino ucciso a mani nude domenica all’altezza della rotonda di via Romagna, a Borgo Bovio. E’ stato massacrato con calci e pugni, ha sottolineato il procuratore capo Alberto Liguori facendo il punto delle indagini al comando provinciale dell’Arma. Confermato il fatto che la vittima (che tra l’altro era agli arresti domiciliari sia pure con permesso di lavoro) e il sospettato siano intervenuti successivamente a una lite di traffico esplosa dopo le 22 tra un italiano alla guida di un’ auto e un nigeriano in sella alla bici, dopo la collisione tra i mezzi. Tra i due è nato un diverbio in quanto il nigeriano, peraltro sotto l’effetto di alcol, avrebbe preteso un risarcimento danni sul posto, un centinaio di euro. La situazione è degenerata in una colluttazione, con l’italiano che avrebbe avuto la meglio. Ed è qui, con modalità che gli inquirenti stanno ancora cercando di capire, che appaiono sulla scena la vittima e il presunto carnefice, il primo prendendo le parti dell’automobilista (che stando alla ricostruzione degli inquirenti non aveva alcun bisogno di difesa in quanto aveva sopraffatto il rivale) e il secondo del ciclista. I due nigeriani poco prima erano stati immortalati insieme dalle telecamere della zona. Altra particolarità: il 26enne non affronta l’automobilista, bensì colui che era arrivato a dargli manforte. Chì è il fermato? Lo spiega l’avvocato difensore Francesco Montalbano Caracci. "Samuel ha saputo che i carabinieri lo stavano cercando ed è rientrato a casa - spiega il legale -. Non immaginava di essere arrestato. Ha una moglie e due bambini piccoli, lavora. E’ richiedente asilo ma ha un regolare permesso di soggiorno, seppur temporaneo. E’ la seconda volta che chiede asilo in Italia, ha trascorso un periodo in Germania. E’ molto scosso per l’arresto. Non è scappato e si ritiene a disposizione della magistratura. L’autopsia chiarirà molte cose".

Terni, 30 novembre 2022 -&nbsp;Samuel Obagbolo, nigeriano di 26 anni, è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di omicidio per la morte di Ridha Jamaaoui, 39enne tunisino ucciso a mani nude domenica all’altezza della rotonda di via Romagna, a Borgo Bovio. E’ stato massacrato con calci e pugni, ha sottolineato il procuratore capo Alberto Liguori facendo il punto delle indagini al comando provinciale dell’Arma. Confermato il fatto che la vittima (che tra l’altro era agli arresti domiciliari sia pure con permesso di lavoro) e il sospettato siano intervenuti successivamente a&nbsp;una lite di traffico esplosa dopo le 22 tra un italiano alla guida di un’ auto e un nigeriano in sella alla bici, dopo la collisione tra i mezzi. 
Tra i due è nato un diverbio in quanto il nigeriano, peraltro sotto l’effetto di alcol, avrebbe preteso un risarcimento danni sul posto, un centinaio di euro. La situazione è degenerata in una colluttazione, con l’italiano che avrebbe avuto la meglio. Ed è qui, con modalità che gli inquirenti stanno ancora cercando di capire, che appaiono sulla scena la vittima e il presunto carnefice, il primo prendendo le parti dell’automobilista (che stando alla ricostruzione degli inquirenti non aveva alcun bisogno di difesa in quanto aveva sopraffatto il rivale) e il secondo del ciclista. I due nigeriani poco prima erano stati immortalati insieme dalle telecamere della zona. 
Altra particolarità: il 26enne non affronta l’automobilista, bensì colui che era arrivato a dargli manforte. Chì è il fermato? Lo spiega l’avvocato difensore Francesco Montalbano Caracci. "Samuel ha saputo che i carabinieri lo stavano cercando ed è rientrato a casa - spiega il legale -. Non immaginava di essere arrestato. Ha una moglie e due bambini piccoli, lavora. E’ richiedente asilo ma ha un regolare permesso di soggiorno, seppur temporaneo. E’ la seconda volta che chiede asilo in Italia, ha trascorso un periodo in Germania. E’ molto scosso per l’arresto. Non è scappato e si ritiene a disposizione della magistratura. L’autopsia chiarirà molte cose". 
&nbsp; 
&nbsp;

Terni, omicidio dopo l’incidente: giallo con un fermo

Cacciatore in azione (foto archivio)

Pitigliano, incidente di caccia: parte un colpo di fucile e uccide l'amico

Si moltiplicano gli avvistamenti di lupi in Toscana

"Il lupo a due metri da me: terribile". Sale la paura in Toscana, diversi casi

Polizia in una foto d'archivio

Firenze, decine di cellulari rubati trovati in un appartamento

Un momento della cerimonia: Tajani riceve le chiavi della città (New Press Photo)

Firenze, le chiavi della città al ministro degli Esteri Tajani

L'assessore al bilancio Giovanni Bettarini 

Firenze, il Comune non 'rottama' le cartelle fiscali per multe e tributi

Fonte: Pixabay.

Firenze, dal 4 febbraio torna il progetto 'Scopri Santa Croce'

Terni, omicidio dopo l’incidente: giallo con un fermo - Cronaca - lanazione.it

Tutte le notizie, foto e video di oggi su cronaca, politica, sport, economia, tecnologia e motori dalla Toscana e Umbria in tempo reale. 

Tutte le ultime notizie in tempo reale dalla Toscana e dall'Umbria

Città Future

Top Aziende

Cronisti in classe

Aste e tribunali

Top 500 Firenze

Menarini

Distretti

Podcast

Eventi digitali

Imprese Vincenti

Orientamento Scolastico Lucca

Orientamento Scolastico Viareggio e Massa Carrara

La Nazione - Quotidiano di Firenze con le ultime notizie della Toscana e dell’Umbria

Terni, omicidio dopo l’incidente: giallo con un fermo

Le indagini devono ancora chiarire i rapporti fra la vittima e il presunto assassino. Molte cose non tornano

Accesso per un giorno

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione