Eolico, Sgarbi e il nuovo attacco a Monni: "Scriteriata". Il Pd difende l'assessore

L'onorevole e critico d'arte chiede l'aiuto del presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini: "Si opponga all'impianto ai confini con la sua regione"

Sgarbi e Monni

Sgarbi e Monni

Firenze, 14 febbraio 2022 - Sgarbi attacca nuovamente la Toscana e l'assessore all'Ambiente Monia Monni sul tema  del parco eolico approvato sull'Appennino in provincia di Firenze. Tre i video in pochi giorni sfornati sul tema da parte dell'onorevole. Video che hanno provocato una vasta eco, considerando gli oltre due milioni di follower della pagina stessa. Le tesi del noto critico d'arte e volto televisivo sono le stesse: "Con questo progetto di pale eoliche alte decine di metri la Toscana violenta un panorama e un ambiente incomparabili".

Sgarbi aveva precisato che l'attacco "non è a Monia Monni come persona ma alla sua figura di assessore, al suo ruolo". Nel nuovo video Sgarbi definisce Monni "scriteriata", chiedendo poi l'intervento della Regione Emilia Romagna. "Voglio vedere quali saranno le mosse del presidente Bonaccini - dice Sgarbi - e se tollererà questo scempio che avviene a due passi dai suoi confini. Dai comuni dell'Apppennino romagnolo le pale eoliche che deturpano il paesaggio si vedranno bene".

Una polemica dunque che va avanti e che in questi giorni ha provocato reazioni. «Le parole di Vittorio Sgarbi nei confronti dell'assessore all'ambiente della Regione Toscana, Monia Monni, sono da condannare con fermezza. Si può essere politicamente in disaccordo su decisioni che vengono legittimamente prese dagli amministratori, ma usare un linguaggio d'odio come troppo spesso fa l'onorevole Sgarbi non è accettabile». Così la deputata Pd Rosa Maria Di Giorgi. 

«La Costituzione ci impone di esercitare le nostre funzioni con disciplina ed onore - aggiunge in una nota - e questo non dobbiamo mai dimenticarlo. Soprattutto quando si è parlamentari della Repubblica. All'assessore Monni la mia massima solidarietà».