
Un momento della serata a Villa di Cardetole
Firenze, 3 luglio 2024 – Si sono riuniti nel suggestivo giardino della Villa di Cardetole – territorio mugellano – i soci del Rotary Club Firenze Brunelleschi, per partecipare a quella che ha rappresentato la prima occasione d’incontro sotto la presidenza del neo eletto Fabio Lenzi. L’occasione è stata di particolare importanza, non solo perché ha permesso al presidente di illustrare ai numerosi soci intervenuti i futuri service in programma, ma soprattutto per annunciare che buona parte del denaro necessario per realizzare il progetto principale sposato dal Club per questa annata, è già stato raccolto, grazie al generoso contributo di 10.000 euro donati dal Gruppo TM Wagen. Stiamo parlando di un service destinato alla ricerca scientifica e focalizzato sulla salute dei bambini e degli adolescenti colpiti da epilessia, e riguarda le attività del Dipartimento di Neuroscienze dell’Ospedale Pediatrico Meyer. "A febbraio – ha spiegato il presidente Lenzi - il nostro Rotary International compirà 120 anni, e i service consigliati dal Distretto toscano, anche per celebrare degnamente una ricorrenza così importante, sono rivolti a di bambini e adolescenti del nostro territorio, per la tutela della loro salute fisica e mentale e per la ricerca scientifica. Il nostro Club ha scelto come destinatario del service principale dell’annata la Fondazione Meyer, per questo ringrazio il ricercatore Valerio Conti e Duccio Boldrini - responsabile della raccolta fondi per la Fondazione – per essere con noi stasera ad illustrare il progetto nel dettaglio." “L’obiettivo della ricerca – hanno spiegato i relatori - è identificare le possibili cause - e quindi la cura – di disturbi legati all’epilessia in pazienti pediatrici. Si tratta infatti di disturbi altamente invalidanti – oltre che ad alto impatto sociale, medico ed economico – per pazienti che spesso sviluppano un’epilessia farmaco resistente. Il progetto comprende tre fasi: inizialmente vengono prelevate alcune cellule dalla pelle (o da prelievi ematici) dei pazienti affetti da tali disturbi e riportate allo stato embrionale: tornano quindi ad essere cellule neutre (potenzialmente impiegabili per qualsiasi funzione) ma con le informazioni legate alla patologia del paziente, ossia “cellule staminali”. La seconda fase prevede la coltivazione in vitro di queste cellule, che vengono poi caratterizzate in neuroni, analizzati al microscopio e sottoposti a stimoli elettrici per capirne la differente reazione e così la possibile cura. La terza è infine caratterizzata da acquisizione dei dati e analisi degli stessi per formulare pertanto le cure, che diventano personalizzate in quanto derivanti da cellule prelevate direttamente da pazienti con quella patologia.” Queste fasi del progetto occuperanno circa 12 mesi, ma per la somministrazione dei farmaci sui pazienti dovremo attendere almeno 2 o 3 anni. “Per la prima annualità – ha spiegato Lenzi - questo progetto impegnerà la Fondazione Meyer per 50.000 euro e prevede l’acquisizione di reagenti e materiale occorrente al mantenimento in vita delle cellule, oltre ad alcune attrezzature. Il nostro Club intende contribuire con almeno 12.000 euro, che ci auguriamo possano diventare 15.000. A tal proposito nel corso dell’annata sarà organizzato un concerto di raccolta fondi in un teatro storico fiorentino, protagonista il genere musicale folk revival degli anni ’60-’70.” I titolari della Gruppo TM Wagen - Armando Guri e Sentilian Hila - hanno poi raggiunto il presidente rotariano per ricevere un meritato applauso. Dopo di che Lenzi ha illustrato altri service e occasioni d’incontro che attendono i suoi soci nei prossimi mesi: “Per iniziativa del Governatore Pietro Belli, ad ottobre prossimo è stata istituita la prima “Rotary Run” - cui hanno aderito quasi tutti i Club fiorentini - ossia una corsa a scopo solidale a passo libero con partenza da Piazza del Carmine, per sostenere l’Associazione “Il Ritrovo”. Si tratta di un’istituzione dedicata all’inclusione sociale e all’educazione alla cultura della diversità, che promuove attività sportive, culturali, formative e ludiche, riservate a tutti i membri della società, supportando in particolare persone ai margini socialmente fragili.” Tra le autorità presenti nel giardino della Villa messa a disposizione dai soci Vanna e Marco Cambi, c’erano il neo assessore del Comune di Scandicci Salvatore Saltarello, l’assistente del Governatore Daniele Guetta, Andrea Parisi - assistente del Governatore dell'E- Club Toscana Uno, il magistrato Luigi Bocciolini e il direttore commerciale di TM Wagen Gregorio Sammarco. Caterina Ceccuti