OLGA MUGNAINI
Cronaca

Isis Da Vinci, la biblioteca in dono alla città

I quarantamila volumi raccolti in 150 di storia dall’istituto di Rifredi saranno messi a disposizione di tutti grazie a una convenzione

La biblioteca dell'Isis Leonardo da Vinci

Firenze, 11 febbraio 2021 - Una biblioteca degli studenti al servizio di tutti i cittadini. E’ quella dell’Istituto Leonardo da Vinci, con un patrimonio di oltre 40mila volumi raccolti e custoditi in oltre 150 anni di storia, racchiuso in due grandi sale lettura a disposizione degli allievi e degli insegnanti. Ma la biblioteca è da sempre anche una risorsa per il quartiere di Rifredi. E adesso arriva una convenzione tra scuola e Comune per garantire il servizio, a cura dell’istituto, sia all’interno che all’esterno per i cittadini.

Il Comune si impegna a mettere a disposizione il proprio personale tecnico bibliotecario per eventuale supporto e consulenza nella gestione del patrimonio librario, per la sua tutela e valorizzazione. Inoltre metterà a disposizione i propri canali di comunicazione per le iniziative di promozione della lettura e di valorizzazione del patrimonio realizzate dalla scuola. L’accordo avrà la durata di un periodo di 3 anni in via sperimentale.

"Ringraziamo la scuola per questa fondamentale sinergia tra istituzioni – ha detto - l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi -. Oggi la biblioteca è frequentata principalmente dagli studenti e dal personale scolastico. Ma vogliamo comunque mantenerla aperta ai cittadini del quartiere e della città per preservare e valorizzare questo patrimonio librario corposo composto di volumi che possiedono una memoria storica chiara, rappresentando un pezzo della Firenze del ventesimo secolo, composto da tradizione e realtà produttive". L’attuale Istituto Statale di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci nasce dalla prima scuola tecnica fiorentina del 1865, come costola del Liceo Ginnasio Dante, da cui si è separata nel 1902, prendendo il nome di Scuola Tecnica Professionale “Leonardo da Vinci” per le arti minori della meccanica, dell’elettronica e dell’edilizia.

Nel 1929 la sede fu trasferita nell’attuale sede nel quartiere industriale di Rifredi. Nel 2007, dopo oltre un secolo di gestione comunale, la scuola è passata allo Stato (Miur).

La biblioteca è all’interno dell’Istituto, in due grandi sale lettura da 200 metri quadrati per oltre 80 posti lettura. Il patrimonio librario comunale ammonta a circa 41.000 volumi con testi scientifici e letterari, narrativa italiana e straniera, fra i quali un fondo ottocentesco di oltre 3000 volumi che comprende opere di interesse storico letterario, a carattere tecnico scientifico, opere enciclopediche e biografie di scienziati.