ANGELA BALDI
Cronaca

Riforma degli istituti tecnici, il Margaritone fa da apripista

“Parte a settembre 2024 orafi in versione quadriennale”

operaio

operaio

Arezzo, 13 gennaio 2024 – Nel 2024 parte la riforma degli istituti tecnici. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito prosegue nella sperimentazione nel campo dell’istruzione tecnica e professionale. Il Ministro Giuseppe Valditara, superando le resistenze iniziali, ha introdotto un modello formativo quadriennale destinato a ridurre il gap tra competenze acquisite a scuola e richieste del mercato lavorativo. La novità di questo progetto sta nella sua struttura: quattro anni di scuola superiore. La partenza è prevista per settembre con le classi prime, coinvolgendo istituti tecnici e professionali. Ad Arezzo a fare da apripista sarà l’Istituto tecnico professionale Margaritone.

Preside Roberto Santi, cosa accadrà con la riforma scolastica degli istituti tecnici?

“Siamo l’unica scuola in tutta la provincia di Arezzo che ha aderito alla riforma degli istituti tecnici. Sono orgoglioso di aver ottenuto sia l'unanimità al collegio docenti che quella del consiglio d'istituto. Abbiamo appena presentato il progetto sul quadriennale relativo alla filiera orafa. Noi avevamo già un altro quadriennale quello sulla logistica e trasporto ma si trattava di un tecnico e non di un professionale. Adesso con la riforma il quadriennale riguarda più percorsi”.

Resta ovviamente la possibilità di frequentare anche il quinquennio?

“Certo, proponiamo entrambi i percorsi scolastici. Sia il quadriennale che il quinquennale nel trasporto logistica sia aeronautico che ferroviario e nell’oreficeria. Gli studenti possono scegliere di diplomarsi in 4 o 5 anni e comunicarcelo al momento dell’iscrizione”.

E’ già stato messo nero su bianco un programma del percorso quadriennale?

“Sì, nel quadriennale l’orario scolastico prevederà anche un rientro pomeridiano il giovedì con 2 ore di laboratorio e 2 di scienze motorie. Nel giorno lungo il rientro prevederà materie che in qualche modo siano più distensive e meno impegnative dal punto di vista mentale. Il progetto è già stato presentato e questi sono i contenuti principali. Le lezioni saranno svolte anche da professionisti del mondo del lavoro e delle imprese”.

Ci sarà la collaborazione con le aziende del territorio?

“Si parteciperanno molte aziende orafe nel caso dell'oreficerie. Si tratta di aziende che di solito ci rubano i nostri studenti appena diplomati, vista la richiesta sempre altissima di professionalità, ma avremo anche il supporto di consulta orafa e Camera di commercio. E ci sarà la collaborazione di aeroporti e ferrovie per gli altri corsi di studio”.

Quanto all’organico sarà ridotto come le ore?

“Il contrario. Nel bando a cui abbiamo aderito viene conferito lo stesso organico del quinquennale ma in 4 anni. Perciò avremo a disposizione le stesse risorse per i 4 anni, docenti a disposizione per organizzare l’alternanza scuola lavoro e gli incontri con le aziende. Le iscrizioni si aprono il 18 gennaio, e il quadriennale come da riforma sarà attivo fino dal prossimo anno scolastico 2024/25”.