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Arezzo, 1 giugno 2025 – Rievocazioni storiche, tradizioni e folclore, nasce ‘Toscana tutto l’anno’
La Toscana dei borghi, delle tradizioni, dei cammini storici, delle feste popolari, del folclore sarà valorizzata tutto l’anno grazie alla decisione della Giunta regionale di chiamare a fare sistema tutti gli enti e le associazioni che si occupano di rievocazioni, cammini storici, tradizioni popolari e manifestazioni folcloristiche. L’obiettivo è costruire un calendario condiviso che riepiloghi e promuova tutti gli eventi di questo tipo organizzati in Toscana, sottolineando la loro interazione con vie e camini storici.
E’ questo il senso di ‘Toscana tutto l’anno’, il progetto presentato a San Miniato (Pi) dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel corso di un’iniziativa alla quale hanno preso parte tutte le principali realtà toscane collegate al mondo del folclore e della rievocazione. Tra i presenti l’assessore regionale ad economia e turismo Leonardo Marras, l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini, la consigliera regionale e presidente dell’Associazione Toscana rievocazioni storiche Fiammetta Capirossi ed i sindaci – o loro delegati – delle molte realtà territoriali coinvolte.
“La creazione di un unico calendario articolato sulla base dei mesi e dei percorsi – ha spiegato il presidente della Giani - faciliterà la vita e la programmazione dei viaggi ai pellegrini, ai viaggiatori ed anche ai semplici turisti del week end interessati a fare un tuffo nella tradizione toscana. Inoltre una maggiore conoscenza reciproca ed una collaborazione più stretta tra le molte realtà che animano questo mondo favorirà sinergie tra gli eventi e tra le associazioni che si occupano delle manifestazioni e quelle che si occupano dei percorsi storici”. “La Regione Toscana sta portando avanti da anni un’importante azione di valorizzazione delle tradizioni – ha aggiunto Giani – certa che nelle nostre radici si trova la chiave per valorizzare quella che amo chiamare la ‘Toscana diffusa’, cioè quell’insieme di realtà minori ma ricche, vitali e caratteristiche che si trovano oltre i grandi centri meta del turismo internazionale. Questa ha trovato la sua espressione nella legge sulla Toscana diffusa, che favorisce la valorizzazione del nostro immenso patrimonio, favorendo un turismo di qualità, lento e sostenibile”.
“Quello della rievocazione storica e del folclore è un patrimonio importantissimo – ha aggiunto il presidente – i figuranti che nei costumi delle varie epoche animano oltre 200 manifestazioni nella nostra regione, contribuiscono a rendere più vivo e coinvolgente il nostro patrimonio artistico, architettonico e culturale. La sinergia tra queste realtà e i cammini storici può dare grande slancio ad un turismo slow e di qualità, soprattutto ora che la Toscana è capofila del progetto nazionale sulla via Francigena, per il riconoscimento del titolo di Patrimonio dell’umanità Unesco a questo straordinario percorso”.
Il protocollo presentato e siglato a San Miniato mette insieme la Regione Toscana, l’Associazione Toscana rievocazioni storiche, la Rete d'intesa per la valorizzazione del Canto del maggio, Ottava Rima e Poesia estemporanea, il Gruppo delle infiorate della Toscana, l’ Associazione Nazionale Città dei Presepi e le realtà che si occupano dei cammini storici: Via Medicea, Associazione Europea Romea Strata E.T.S., Via di San Francesco, Cammino di San Jacopo in Toscana, Associazione italiana della Via Romea Germanica, Associazione Toscana Vie Francigene 2.0 a.p.s, Via Lauretana e le Vie del Volto Santo.
Il progetto ‘Toscana tutto l’anno’ nasce nell’ambito della legge regionale 11/2025 (Valorizzazione della Toscana Diffusa), partendo dalla presenza in Toscana di numerosi Cammini noti ed apprezzati a livello internazionale, rilevanti sotto il profilo naturalistico, storico e religioso, e della presenza di importanti tradizioni storiche e popolari, portate avanti grazie al lavori di associazioni, reti e Pro Loco.
“E’ importante – ha aggiunto l’assessore Marras - coinvolgere nella valorizzazione dell’identità toscana la passione di tante cittadine e cittadini impegnati in prima persona nel portare avanti tradizioni che fanno parte della cultura e dell’autenticità della nostra regione. Elementi come le rievocazioni storiche, i Maggi, le infiorate, i presepi fanno parte dell’identità dei luoghi, segnano la diversità e l’essenza di ogni realtà e sono questi gli elementi autentici che spesso anche il turista attento e curioso cerca. Dunque questo protocollo non valorizza solo un elemento culturale, ma anche un fattore di promozione turistica”.
Grazie alla firma di oggi la promozione dei tratti toscani dei Cammini storici sarà coordinata con quella degli eventi che insistono sul loro tracciato. I firmatari del protocollo si sono impegnati a collaborare per redigere e promuovere Calendario di eventi di tradizione popolare e di rievocazione storica che riunisca tutte le manifestazioni curate delle associazioni aderenti e sviluppate lungo il tracciato dei Cammini o in loro prossimità. La Regione Toscana garantirà la promozione e la diffusione del Calendario, oltre alla valorizzazione degli eventi in esso previsti, grazie ai propri canali di comunicazione. Potranno inoltre essere valutate forme più specifiche di sostegno. Le associazioni, le reti e gli enti aderenti, da parte loro, dovranno tenere aggiornato il Calendario tenendo conto dell’attinenza delle iniziative con il tracciato di ciascun Cammino, avendo cura di organizzare eventi nel corso di tutto l’anno solare. Come capofila del progetto e referente per il protocollo è stata individuata l’Associazione toscana rievocazioni storiche, per la quale ha firmato la presidente Fiammetta Capirossi.