REDAZIONE CRONACA

Prato, arrestato uno spacciatore dopo un rocambolesco inseguimento

Dopo la fuga in macchina aveva cercato di far perdere le proprie tracce correndo a piedi nei campi, ma i carabinieri hanno circondato la zona e lo hanno braccato

L'arresto dei Carabinieri

Prato,  9 ottobre 2021 - Ancora un arresto per droga a Prato, che questa volta però è avvenuto al termine di un rocambolesco inseguimento. Tutto è avvenuto nella giornata di ieri, 8 ottobre, quando i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Prato hanno assicurato alla giustizia uno spacciatore marocchino di   23 anni, che dai successivi controlli è risultato essere domiciliato a Prato. È stato trovato in possesso di una dozzina di dosi di cocaina, pronte per essere vendute, ma acciuffarlo non è stato affatto semplice., e sono servite diverse pattuglie che hanno, di fatto, circondato i campi dove si era dato alla fuga cercando disperatamente di scampare alla giustizia.

Il tutto è iniziato nell’ambito dei quotidiani controlli svolti da Carabinieri in città.  Ai militari che transitavano in via XVI Aprile non era sfuggito lo strano atteggiamento di disagio dimostrato dall’uomo alla vista della pattuglia ed avevano deciso di seguirlo in auto facendogli segnali affinché si fermasse. Il guidatore, dopo aver azionato le quattro frecce sembrava volesse arrestare la marcia, aveva invece poi accelerato repentinamente lanciandosi in fuga precipitosa con l’intento di distanziare i militari e sottrarsi al controllo. 

All’incrocio tra via San Giusto e Via Turchia, accorgendosi di non avere scampo, aveva pensato bene di abbandonare la macchina, che poi è risultata piena di droga, e di proseguire la fuga a piedi nei campi limitrofi. Il suo obiettivo era quello di far perdere le proprie tracce imboscandosi nelle campagne. Ma il suo intento non è andato a buon fine, perché era sempre tallonato dai militari. Che nel frattempo, coordinati dalla centrale operativa,  avevano anche allertato le altre pattuglie in circuito con le quali è stata effettuata una vera propria operazione di cinturazione. I militari hanno così circondato l’intera area di arbusti e di rovi dove il fuggitivo riteneva di poter nascondersi per poi far perdere le proprie tracce. Il suo intento di nascondersi in aperta campagna non è dunque andato a buon fine: in poco tempo è stato stanato e messo in sicurezza. Il motivo della sua fuga si palesava proprio nel rinvenimento all’interno della sua macchina dello stupefacente di cui era in possesso e che era destinato ad essere spacciato nel centro cittadino. L’uomo, già gravato di specifici precedenti, è stato arrestato e ora dovrà rispondere delle sue responsabilità davanti al giudice in rito per direttissima. 

Maurizio Costanzo