Primi lampi d’estate. "Il ponte del 2 giugno farà tornare il sorriso. Il tempo? Un’incognita"

Paolo Corchia, vice presidente di Federalberghi, è ottimista: "A metà mese aspettiamo i turisti dall’Arabia Saudita e dalla Russia. Il collegamento aereo tra Pisa e Doha determinante per la costa"

In Versilia si iniziano a vedere i primi bagnanti, nonostante un maggio instabile

In Versilia si iniziano a vedere i primi bagnanti, nonostante un maggio instabile

Versilia, 28 maggio 2023 – Primi caldi, sole che picchia e inevitabilmente sboccia la voglia di mare. E pazienza se ieri il placido pomeriggio versiliese è stato squarciato da una passata d’acqua che, per qualche minuto, ha imposto il fuggi fuggi dal bagnasciuga. Dopo un maggio da dimenticare, la Versilia inizia ad annusare il profumo della stagione. L’ultimo fine settimana ha fatto registrare la prima invasione di vacanzieri, e le previsioni per il weekend lungo del 2 giugno sono più che incoraggianti. A confermarlo è Paolo Corchia, presidente degli albergatori di Forte dei Marmi e vicepresidente nazionale di FederAlberghi.

"Non si può dire che il fine settimana sia andato male – racconta Corchia –; le temperature sono salite e probabilmente si è respirato bel tempo anche in altre zone d’Italia. Il meteo è un fattore importante. A Pasqua eravamo partiti molto bene, ma i fine settimana successivi, incluso il Primo Maggio, sono stati completamente deludenti, funestati da pioggia e temperature basse. Purtroppo, l’andamento del meteo è stato altalenante ed è stato difficile far quadrare i conti, a meno di non appoggiarsi a qualche evento o ai turisti stranieri in visita in Toscana".

L’esperienza di lungo corso di Corchia, tuttavia, gli suggerisce un’evoluzione positiva della situazione. "I segnali sono più che positivi – continua –; giugno, luglio e agosto stanno andando bene a livello di prenotazioni; credo che si ripeterà la stagione dell’anno scorso, che andò molto bene. Senza un maggio come quello che abbiamo vissuto, credo che avremmo potuto raggiungere e forse superare i livello del 2019. Sono molto ottimista".

Intanto, c’è il fine settimana del 2 giugno ormai imminente. "Stiamo viaggiando verso il tutto esaurito; speriamo che il meteo non danneggi tutto. La percentuale più alta dei nostri clienti è ancora composta da italiani, ma si registra un forte turismo comunitario. E dalla seconda metà di giugno, soprattutto a Forte dei Marmi, ma in buona misura anche a Viareggio, cominceranno ad affluire persone dall’Arabia Saudita, dagli Emirati Arabi e dalla Russia, nonostante gli embarghi. In quest’ottica, il volo che collega Pisa a Doha è determinante per il turismo versiliese. Sono in ripresa anche gli arrivi dagli Usa, e tutti questi segnali sono confortanti".

In tempo di crisi, però, non tutto è rose e fiori. “Abbiamo difficoltà a livello di costi energetici – sottolinea Corchia –: sono scesi leggermente in questa fase, ma restano comunque molto onerosi. E poi c’è l’inflazione al 10 per cento che non aiuta le forniture e i trasporti. Infine, il drammatico problema del personale: molti di noi stanno ancora cercando figure da inserire nelle proprie strutture per evitare di fare come l’anno scorso, quando diversi hotel hanno dovuto lavorare sotto organico. È un tema che stiamo affrontando sotto diversi punti di vista".