Perugia in C e Lecco in B, il Consiglio di Stato conferma la decisione del Tar

Respinto il ricorso del club biancorosso. I giudici sulla società lombarda: "Impossibilità giuridica di rispettare i termini"

Massimiliano Santopadre

Massimiliano Santopadre

Perugia, 30 agosto 2023 - Perugia in C e Lecco in B. Lo ha deciso il Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso del club del presidente Massimliano Santopadre contro la sentenza del Tar del Lazio nel procedimento sull'ammissione del Lecco in serie B. I giudici amministrativi d'appello hanno quindi confermato la sentenza di primo grado del Tar. Il Perugia resta in serie C, mentre il Lecco è ufficialmente in B.

Il Perugia contestava la concessione, a suo avviso illegittima, della licenza a prendere parte al campionato di B da parte del Lecco, vincitore della finale play off con il Foggia, non avendo dimostrato entro i termini previsti la disponibilità di uno stadio idoneo.

Ma per il Consiglio di Stato «la società Calcio Lecco 1912 s.r.l., vincitrice delle partite di play off, solo in data 18.6.2023 ha conseguito il titolo sportivo che la ha resa eligibile per la partecipazione al campionato di serie B»; e «si è trovata nella impossibilità giuridica, indipendente dalla sua volontà, di rispettare il termine del 15.6.2023 quanto al deposito della documentazione relativa ai requisiti infrastrutturali, non potendo accedere al portale Figc campionato di serie B, entro il 15.6.2023, avendo conseguito solo in data successiva al 15.6.2023, il necessario titolo sportivo».