Caos delle notti d'estate: finisce il lockdown, tornano risse e bottiglie rotte ovunque

Da Pisa a Livorno fino a Viareggio, la Toscana fa i conti con serate fin troppo movimentate

A sinistra folla a Livorno. A destra Pisa: i rifiuti della domenica mattina

A sinistra folla a Livorno. A destra Pisa: i rifiuti della domenica mattina

Firenze, 13 giugno 2021 - Ogni città in Toscana sta facendo i conti con il ritorno della movida violenta. Nei fine settimana soprattutto, finito il lockdown e allungato il coprifuoco, sono migliaia i giovani che escono nei locali soprattutto all'aperto. Complice l'alcol, non mancano i problemi di risse, schiamazzi.

E tonnellate di rifiuti, soprattutto bottiglie, abbandonati ovunque e che compaiono all'alba di ogni domenica. Accade ad esempio a Pisa, che in questa domenica 13 giugno si è svegliata all'alba con un tappeto di bottiglie in alcune delle zone più caratteristiche: da piazza Cavalieri a piazza delle Vettovaglie.

E meno male che il sindaco Conti ha emanato un'ordinanza che vieta la vendita da asporto di alcolici nel weekend. Purtroppo, visti gli effetti, c'è chi è riuscito comunque ad aggirare il divieto. 

Non va meglio nella vicina Livorno: il caratteristico quartiere della Venezia, dove si concentrano pub e locali, è di nuovo preso d'assalto.

I residenti protestano e le forze dell'ordine cercano di controllare la situazione: è entrato in azione addirittura un elicottero. Nella notte, sempre a Livorno, c'è stata una rissa tra due grossi gruppi di giovani in un locale sul mare della zona sud della città.

Un problema di non facile soluzione per i sindaci quello di conciliare la voglia di divertirsi dopo un lungo lockdown e il diritto dei residenti a dormire e a non veder vandalizzate portoni e auto, contro cui spesso si accaniscono coloro che, dopo la serata, smaltiscono i fumi dell'alcol.