Navi migranti, l'Ocean Viking può ripartire ma la Geo Barents no: ecco perché

Il nodo dei salvataggi multipli e i diversi casi di Carrara e La Spezia

Carrara, 30 gennaio 2023 - La nave Ocean Viking della ong Sos Mediterranée arrivata domenica al porto di Carrara con 95 migranti può ripartire e riprendere il mare. La Ocean Viking non risulta aver effettuato salvataggi multipli, che sono vietati dal decreto Piantedosi, diversamente dalla Geo Barents che invece la capitaneria ha fermato nel porto di La Spezia per accertamenti in questo senso delle autorità italiane sull'equipaggio. Ieri le operazioni di sbarco della Ocean Viking si erano concluse per tutti i migranti a bordo intorno alle 19.30. I 95 erano stati trasferiti nei padiglioni di CarraraFiere da dove vengono redistribuiti nei luoghi di accoglienza di Toscana, Lazio e Marche.

A La Spezia è la polizia, incaricata dal prefetto Maria Luisa Inversini, a salire sulla Geo Barents per iniziare gli accertamenti sulla eventuale violazione del cosiddetto decreto Piantedosi che riguarda i salvataggi in mare e impone alle navi delle Ong di arrivare al 'porto sicuro' senza più fermarsi per operare ulteriori salvataggi appena ricevuta l'indicazione dell'approdo. La nave di Médécins sans frontières, arrivata sabato pomeriggio alla Spezia con 237 migranti ha effettuato tre diversi salvataggi prima di arrivare alla Spezia. "Non abbiamo fatto niente di contrario alle misure stabilite - aveva detto sabato scorso Matias Gil, capomissione di Msf - Se ci sono situazioni di pericolo non possiamo abbandonare le persone in mare. Cosa sarebbe stato dei bambini piccoli, con il mare che stava cominciando a peggiorare?". Se la relazione che arriverà sul tavolo del prefetto Inversini accerterà la violazione del decreto, le sanzioni saranno pesantissime: multa da 10 a 50 mila euro per il comandante della nave e fermo dell'attività per due mesi. Il comandante e il capomissione sono andati in questursa per essere ascoltati.