
Selfie al museo (foto Ansa)
Firenze, 18 gennaio 2023 – Tutti al museo a scattarsi un selfie. Non c’è giornata migliore di oggi per farlo. Il 18 gennaio ricorre infatti il Museum Selfie Day, una ricorrenza speciale nella quale tutti sono chiamati ad andare al museo e farsi un selfie, da condividere con gli altri per incentivarli alla visita.
L’iniziativa nasce infatti proprio per diffondere la cultura promuovendo la creatività di ciascuno, chiamati a realizzare uno scatto unico circondati da opere d’arte di qualsiasi tipo. Una giornata internazionale nata su iniziativa di Mar Dixon, blogger londinese, e Culture Themes, la cui idea di partenza era rendere in questo mondo “la cultura accessibile a tutti”. Come riuscirci? Condividendo una foto scattata in un luogo d’arte o storico, selfie che tutti – senza alcuna differenza di reddito o istruzione - sono chiamati a farsi e poi postare. Per questa speciale giornata che vuole mettere in relazione il mondo museale col pubblico digitale, l’assessora Cecilia Del Re su Faceboook ha scelto di raccontare “tre nuovi musei che da poco hanno aperto per iniziativa di collezionisti privati: il museo del Giocattolo e di Pinocchio in via dell’Oriuolo, il museo Del Trenino in piazza Ottaviani, e il museo delle illusioni in Borgo degli Albizi”.
“Offerte nuove – ha scritto l’assessora all’urbanista del Comune di Firenze nel suo post - che anche in queste vacanze di Natale hanno intrattenuto grandi e piccini, tra cacce al tesoro in mezzo a oltre 600 pezzi unici di Pinocchio, laboratori di artigiani e cinema per il più grande modellino di treno che ci sia, e un gioco di specchi che ti dimostra che non sempre le cose sono come appaiono. Esperienze che fanno seguito al Leonardo Interactive Museum e al Museo de' Medici in Via dei Servi, altri due musei privati che negli ultimi anni hanno arricchito l’offerta in centro storico”. Ma tra le curiosità, sapete quando e chi scattò il primo selfie della storia? Ebbene, una delle prime forme di selfie ante litteram è considerato l'autoritratto del pittore francese Jean Fouquet nel 1455, mentre è di molto successivo il primo selfie di gruppo, che risale al 1920 e venne scattato a New York, con 5 uomini che si scattarono una foto sulla terrazza di un edificio della città. Dunque oggi più che mai la parola d’ordine è: tutti al museo, e poi a condividere i propri scatti su Twitter utilizzando l’hashtag #MuseumSelfieDay. Maurizio Costanzo