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Mozione Congiunta per il potenziamento della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo approvata all'unanimità in Consiglio Comunale a Castiglion Fiorentino

Durante il Consiglio comunale di martedì 29 aprile i gruppi consiliari Libera Castiglioni e Rinascimento Castiglionese hanno presentato una mozione per il potenziamento della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo e il rafforzamento del rapporto con i comuni

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Arezzo, 6 maggio 2025 –  Mozione Congiunta per il potenziamento della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo approvata all'unanimità in Consiglio Comunale.

Durante il Consiglio comunale di martedì 29 aprile i gruppi consiliari Libera Castiglioni e Rinascimento Castiglionese hanno presentato una mozione per il potenziamento della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo e il rafforzamento del rapporto con i comuni.

La mozione, a firma dei Capigruppo di “Libera Castiglioni” Beatrice Berti e “Rinascimento Castiglionese” Paolo Brandi, è stata approvata all'unanimità dal Consiglio comunale.

Un potenziamento necessario pe dare più efficacia operativa alla sede della Soprintendenza ad Arezzo attraverso una velocizzazione dei procedimenti autorizzativi, una semplificazione dei procedimenti amministrativi, un potenziamento dell'organico e l'adozione di sistemi digitali avanzati.

Tutto ciò per favorire il tessuto produttivo, in particolare nei settori dell'edilizia, dell'urbanistica, del restauro e della valorizzazione immobiliare, dove i tempi delle autorizzazioni incidono direttamente sulla competitività e sull'occupazione; coadiuvare le amministrazioni locali nel processo di accesso ai finanziamenti pubblici, nazionali ed europei (PNRR, fondi strutturali, bandi ministeriali), attraverso interlocuzioni dirette, tempestive e tecnicamente qualificate con l'ente preposto alla tutela.

In questo contesto, la digitalizzazione dei procedimenti, il rafforzamento dell'organico e la semplificazione amministrativa non sono soltanto strumenti di efficienza interna, ma leve fondamentali per lo sviluppo sostenibile del territorio, per la tutela consapevole del patrimonio e per il buon utilizzo delle risorse pubbliche.

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