REDAZIONE CRONACA

Il cuore della notte in fibrillazione. Pisa e Livorno le più indisciplinate

Niente più coprifuoco, si scatena il caos. Alcolici venduti abusivamente, chiasso fino all’alba e risse

Movida a Livorno

Pisa-Livorno, 28 giugno 2021 -  Un carrello della spesa, con dentro le casse bluetooth per sparare musica techno a tutto volume, i bonghi, il frigo con le birre che vengono stappate a getto continuo. La mezzanotte è passata da un pezzo, ma il coprifuoco non c’è più e il primo sabato senza restrizioni di orario è stato la sagra del "liberi tutti". Nel panorama della movida notturna toscana, Pisa e Livorno sono le città più “indisciplinate“. A Pisa, in piazza dei Cavalieri, centinaia di ragazzi, i più senza mascherine, fino all’alba a ballare. E a tracannare alcolici acquistati dall’abusivo di turno, che gira tra i capannelli con il carrello della spesa. Un’altra notte senza regole in barba ai controlli e alle ultime ordinanze varate dal sindaco Michele Conti per fermare l’escalation di malamovida. Misure che impongono o stop alla vendita di alcolici nei pubblici esercizi, nei minimarket, negli esercizi di vicinato e nei distributori automatici dalle 17, misure che stabiliscono il coprifuoco alle 1,30 per i locali del centro e che consentono il consumo di alcolici solo seduti ai tavolini. Non va meglio sul litorale, dove si scatenano baby vandali, tutti tra i 12 e i 16 anni. Ieri notte hanno seminato una scia di danni dalle 3 alle 5 di mattina, costringendo i titolari a chiamare i carabinieri e a passare la notte in bianco per rististemare tutto. Dalla città al mare un altro sabato notte di eccessi e una movida che ogni sera alza l’asticella facendosi beffa di tutto.  

Era presidiato da polizia, carabinieri, guardia di finanza e agenti della polizia municipale il quartiere della Venezia a Livorno, mèta preferita dei giovani per la movida del sabato sera. Così i ragazzi, per evitare troppi controlli, si sono riversati in Fortezza Nuova dove c’era il pienone tra spettacoli, stand gastronomici e dj-set. Dopo gli incontri degli ultimi giorni in questura con i gestori, le misure in Fortezza Nuova sono state intensificate e gli assembramenti sono stati tenuti d’occhio dalla polizia. Tanta gente anche sul lungomare, il viale Italia gremito di persone dalla Terrazza Mascagni ad Antignano.  

Ma il sabato sera è stato particolarmente animato nelle calette di spiaggia sul Romito. Quelle calette che, come da tradizione, ospitano di giorno gli appassionati della tintarella e dell’acqua pulita e di notte i bivacchi dei giovani che consumano qualche bottiglia di superalcolici di troppo al ritmo di musica a tutto volume. Gli ingredienti? Musica e alcol, che sabato sera sono stati la miccia della scazzottata tra due ragazzi uno dei quali è finito in ambulanza al pronto soccorso. L’episodio è avvenuto nella super affollata Cala del Leone, sotto il Castel Sonnino, dove centinaia di livornesi si erano dati appuntamento, dopo la patita di calcio Italia-Austria, per tirare le ore piccole lontani dai controlli delle forze dell’ordine. E’ qui che è avvenuta la scazzotatta tra due ragazzi uno dei quali è rimasto ferito. Sono intervenuti anche i carabinieri per ascoltare i presenti e ricostruire la dinamica dello scontro. Altra spiaggia livornese super gettonata dai ragazzi il sabato sera è quella del Sale, ma qui la situazione è stata tutto sommato tranquilla.  

Monica Dolciotti