
MotoGp, è festa al Mugello: migliaia di tifosi in attesa delle gare (Fotocronache Germogli)
Scarperia (Firenze), 22 giugno 2025 – La festa del Mugello inizia molto prima della battaglia in pista della MotoGp. Anzi, diciamo pure che la festa dei colori e della gente del Mugello si accende il sabato (forse anche il venerdì) per arrivare dritto sulla domenica mattina, quando l’attesa per le gare (dalla Moto3 alla MotoGp) racconta un happening fatto di emozioni, sorrisi e… voglia di esserci. Così, già intorno alle 8 le strade che si spingono nella direzione del circuito sono un fiume di auto, scooter e ovviamente moto che vanno a raggiungere chi invece la notte (le notti) le ha trascorse nella… regola de ‘ Al Mugello non si dorme’, in tenda o camper sul prato a due passi dalla pista.
Lo sguardo alla Casanova-Savelli ricorda davvero il Mugello di qualche anno fa. La marea di tifosi è ‘macchiata’ dai colori delle tende da campeggio che i più fortunati (o veloci) a presentarsi all’apertura del circuito sono riusciti a piazzare per godersi il weekend più atteso del Mondiale.
La tribuna Ducati è un blocco rosso e, quando il track dei piloti che fanno il giro di pista per salutare il pubblico, passa sotto è un’esplosione di applausi per Bagnaia. E qualcuno in meno, per la verità, per Marquez. Festa e sorrisi anche per Bezzecchi, Di Giannantonio e Morbidelli, mentre il via vai nel paddock con l’avvicinarsi dell’ora x della gara, diventa un posto magico, dove i selfie, i poster da firmare e gli sguardi per capire se quel pilota che passa in scooter è Bastianini o forse proprio Pecco, diventano sguardi di felicità.
I vip? Sono attesi all’hospitality dei team. Cremonini con Valentino, la Brignone in Aprilia, il numero uno della Formula Uno, Stefano Domenicali, nello studio del numero uno del circuito, Paolo Poli. Il count down verso la MotoGp scorre veloce con il Mugello che viaggia verso il tutto esaurito il sole che inizia a picchiare e resettare il mini-fresco arrivato con la pioggia della notte. Già, perché al Mugello non si dorme e anche il tempo qualcosa doveva inventarsi.