Il "Diavolo" condannato a 6 anni per violenza sessuale

Il 23enne di Prato era stato arrestato nel giugno 2020

Lo studente accusato di essere a capo di una setta

Lo studente accusato di essere a capo di una setta

Prato, 23 dicembre 2021 - Condannato in abbreviato a 6 anni di reclusione Matteo Valdambrini, il 23enne di Prato arrestato dalla squadra mobile di Firenze nel giugno del 2020 con l'accusa di essere a capo di una setta e di aver costretto i suoi adepti a subire atti sessuali, dopo averli convinti di essere il 'Diavolo'. Il giovane è stato anche condannato al risarcimenti dei danni verso le vittime, e al pagamento di provvisionale per un totale di 33.000 euro.

L'imputato, difeso dagli avvocati Sigfrido Fenyes e Piernicola Badiani, è stato ritenuto colpevole di cinque casi di violenza sessuale - tre dei quali nei confronti di persone minorenni all'epoca dei fatti - rispetto ai tredici inizialmente contestati, e assolto con la formula 'perché il fatto non sussiste' dall'accusa di riduzione in schiavitù. Disposta per lui anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici e da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, oltre che da ogni ufficio in istituzioni pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori.

Per gli investigatori della mobile e dello Sco, Valdambrini avrebbe persuaso gli adepti di averli scelti per salvare il mondo. Per convincerli a subire gli abusi li avrebbe convinti che queste pratiche fossero loro necessarie per superare un presunto 'blocco sessuale', eliminato il quale avrebbero potuto sviluppare poteri soprannaturali.