
Pioggia
Firenze, 2 novembre 2021 – L’autunno entra nel vivo e le previsioni non promettono nulla di buono per le prossime ore. Domani 3 novembre nuova perturbazione in transito con piogge sparse a partire dai settori nord ovest in estensione al resto della regione Toscana. Il bollettino emesso dalla Sala operativa della protezione civile regionale segnala codice giallo il 3 novembre per temporali anche forti soprattutto a nord ovest della Toscana e per rischio idrogeologico-idraulico del reticolo minore sempre a nord ovest della regione.
Lo stato di vigilanza scatta dalle 7 di mattina di domani, mercoledì 3 novembre, fio alla mezzanotte sempre di domani 3 novembre. Sono previste comunque precipitazioni sparse anche nel resto della Toscana con possibili eventi temporaleschi. Intanto, per la giornata di oggi il bollettino rileva un temporaneo miglioramento, ma fino a stasera si prevedono ancora forti raffiche di libeccio/ponente sulla costa centro-settentrionale e sottovento all'Appennino e in Valtiberina. Sui rilievi raffiche fino a 60/70 chilometri all’ora e, in pianura, fino a 50/60 chilometri orari.
Mare agitato fino al tardo pomeriggio di oggi a nord dell’Elba, mentre per domani mercoledì , mare molto mosso dal pomeriggio a sud dell’Elba. Viste le condizioni di generale maltempo, è sempre utile tenere ben presente le norme di comportamento in caso di fenomeni meteorologici particolarmente intensi. Quando piove molto o si scatenano temporali di forte intensità si possono manifestare rischi idraulici: allagamenti e alluvioni in genere dovuti all'incapacità di smaltire l'acqua caduta da parte di fognature e piccoli corsi d'acqua o dai corsi d'acqua più importanti, come torrenti e fiumi. E rischi idrogeologici: frane, scivolamenti di terra, crolli di roccia, colate di fango, ecc., possono creare condizioni di pericolo per strade, ferrovie e anche abitazioni. Seguire semplici norme di auto-protezione e tenersi aggiornati sull'evoluzione degli eventi aiuta a scongiurare situazioni di pericolo. Se durante il temporale si è in auto, bisogna tenere presente che durante una pioggia molto intensa è possibile che la strada si allaghi: le statistiche dimostrano che in tal caso è molto più pericoloso restare dentro l'automobile che andare a piedi. Bastano infatti solo 20-
30 centimetri
di acqua perché l'auto galleggi. Evitate quindi di transitare in zone allagate e in caso di perdita di aderenza per galleggiamento occorre scendere immediatamente dalla vettura. Per sapere se la propria casa è a rischio idraulico o di frana, occorre rivolgersi alla Protezione Civile del proprio Comune che saprà indicare anche le norme di comportamento in caso di emergenza. Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all'interno della sezione "Allerta meteo" del sito della Regione Toscana, accessibile dall'indirizzo http://www.regione.toscana.it/
Maurizio Costanzo