Lupo, cosa fare in caso di incontro

L’esperto: «Non avvicinarlo, non dargli cibo, non inseguirlo in auto. Scacciarlo con urla, senza provocarlo»

Un lupo

Un lupo

Firenze, 14 maggio 2023 –  Capita sempre più spesso che i lupi - così come anche altri animali selvatici - si avvicinino ai centri abitati. Gli avvistamenti sono sempre più frequenti sia nei paesi che nelle grandi città.

Il rischio di essere attaccato da un lupo è veramente bassissimo: di solito questo animale - come tutti i selvatici - ha paura e tende a fuggire in presenza dell’uomo. E le statistiche confermano che i casi di attacco all’uomo sono veramente rarissimi.

La presenza di lupi nelle zone abitate comunque crea una certa preoccupazione. E’ doveroso quindi conoscere meglio questi animali e capire come dobbiamo comportarci in caso di incontri ravvicinati.

Ne abbiamo parlato con un esperto, il dottor Duccio Berzi, tecnico faunistico, componente della “Task Force Lupo” della Regione Toscana, che tra l’altro recentemente ha partecipato a un convegno-dibattito organizzato dal Comune di Fiesole (Firenze) sul tema appunto dei lupi e ungulati selvatici in aree urbane.

Lupi e altri animali selvatici si avvicinano sempre di più alle città. Come si spiega questo fenomeno?

Le città offrono fonti alimentari per molti animali e anche siti relativamente tranquilli. Inoltre certe specie territoriali, come il lupo, occupano questi spazi in quanto il resto del territorio è sostanzialmente saturato da branchi. La paura per l’uomo in questi casi viene progressivamente perduta, gli ungulati selvatici probabilmente si sentono più protetti dalla predazione rispetto al bosco e di conseguenza il lupo si avvicina agli insediamenti.

Nel caso di un incontro ravvicinato con un lupo in città quale è il modo corretto di comportarsi?

Non avvicinarlo, non offrirgli cibo, non inseguirlo in auto. Rimanere fermi e scacciarlo, con urla e movimenti delle braccia, senza provocarlo. Se abbiamo un cane, tenerlo al guinzaglio. Segnalare l’avvistamento al numero verde regionale 366.6817138, possibilmente indicando la posizione esatta e i dettagli dell’avvistamento.

Parliamo degli ibridi: è vero che sono più pericolosi dei lupi perché ‘confidenti’?

No, questa è una convinzione che al momento non ha un riscontro scientifico. Gli ibridi tra lupo e cane nascono da una femmina di lupo che viene coperta da un cane e i cuccioli nascono quindi in natura. Il loro comportamento, in termini di difesa del proprio territorio, di capacità di predazione, di paura nei confronti dell’uomo è assimilabile a quello dei lupi geneticamente puri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA