
pionta
Arezzo, 1 settembre 2025 – L’Università di Siena dedica la mattinata della Bright-Night
alle scuole medie e superiori
Venerdì 26 settembre appuntamento al Santa Maria della Scala a Siena con attività interattive, esperimenti e giochi con al centro tre macro-temi: Intelligenza Artificiale, ambiente e sostenibilità, medicina e salute
La Bright-Night, la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università di Siena, punta nel 2025 a sviluppare ancora di più il rapporto con le scuole, dedicando la mattina di venerdì 26 settembre alle studentesse e agli studenti delle scuole medie e superiori. Dalle ore 10:00 alle ore 13:00, all’interno del Complesso del Santa Maria della Scala a Siena, più di trenta postazioni accoglieranno ragazze e ragazzi con attività interattive, piccoli esperimenti e giochi pensati appositamente per loro.
Nell’ambito del tema generale ideato quest’anno dall’Ateneo – “Prendersi cura” come aspetto qualificante dei processi di crescita e declinato come prendersi cura di sé, prendersi cura dell’altro e della comunità, prendersi cura dell’ambiente – sono varie e multidisciplinari le proposte presentate da docenti e dipartimenti, con focus specifici su tre macro-argomenti.
Innanzitutto, e non poteva essere altrimenti, l’Intelligenza Artificiale e le innovazioni tecnologiche che stanno cambiando il nostro presente, promettendo (o minacciando) di stravolgere il nostro futuro. Le studentesse e gli studenti potranno provare a costruire dispositivi che permettono di “sentire” gli oggetti con la realtà virtuale, o a generare con l’IA immagini complesse da semplici schizzi a mano, per unire creatività umana e potenza tecnologica, o ancora imparare a utilizzare l’IA per leggere e interpretare le immense moli di dati che abbiamo a disposizione. I ragazzi più estroversi potranno poi provare a danzare su una musica scelta per loro con tecniche di Machine Learning.
Il secondo contenitore tematico riguarda l’ambiente e la sostenibilità: giochi e laboratori interattivi insegneranno il rispetto dell’ambiente e faranno crescere nei ragazzi la consapevolezza di quanto le scelte quotidiane in campo alimentare e di vita urbana possano incidere sulla sostenibilità ambientale. Le studentesse e gli studenti interessate/i potranno analizzare quanto la letteratura, fin dall’antichità e fino ai giorni nostri, si sia occupata di ambiente e d ecologia, mentre le più e i più curiose/i avranno l’occasione per scoprire il mondo che si nasconde dentro una semplice spiga di grano.
Il terzo filone è relativo alla medicina e alla salute. Allieve e allievi potranno indossare il camice di scienziate/i per capire come nascono i farmaci che proteggono la nostra salute, scoprire divertendosi le cellule e quanti segnali queste inviano al nostro corpo, o identificare le proteine, i virus e i batteri attraverso la realtà aumentata. Potranno imparare il valore della dieta mediterranea e di uno stile di vita sana, o mettere alla prova il proprio olfatto per riconoscere particolari odori.
Alcuni stand avranno anche uno scopo generale di orientamento, insegnando per esempio a riconoscere le proprie e le altrui emozioni e come gestirle a livello scolastico o a ragionare sui giochi basandosi sulla teoria della probabilità, valorizzando le capacità delle donne nelle discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), mostrando come i social impattano sulle nostre vite e sull’ambiente per imparare a prendersi cura di se stessi e del mondo che ci circonda ogni volta che si fa (o non si fa) un clic.
I più romantici, infine, potranno immergersi nella notte come momento magico per esplorare l’Universo.
L’accesso alla Bright-Night dedicata alle scuole medie e superiori è libero e gratuito, ma per una accoglienza migliore si consiglia i dirigenti scolastici e gli insegnati di contattare in anticipo l’indirizzo: [email protected]. Nel pomeriggio di venerdì 26 settembre sempre al Santa Maria della Scala tornerà la Bright-Night classica, destinata ai cittadini e a tutti gli interessati, con novità e sorprese che saranno svelate nelle prossime settimane.