REDAZIONE CRONACA

ll mercato dell'intermediazione immobiliare toscano vale 305 milioni di euro

In lieve crescita la provincia di Arezzo (+3,51%). In leggera diminuzione, invece, i prezzi medi dei canoni di locazione ad Arezzo (-1,88%)

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Arezzo, 7 maggio 2025 – Il mercato immobiliare italiano è in ripresa. Nel 2024 si sono registrate 719.576 transazioni immobiliari, in leggero miglioramento rispetto alle 709.591 del 2023. Nonostante i volumi siano ancora inferiori rispetto al picco del 2022 (oltre 784.000 transazioni), il mercato

immobiliare nazionale si conferma sano, malgrado l'incertezza legata ai tassi dei mutui degli ultimi due anni. Delle circa 720.000 transazioni totali, 47.087 sono state registrate in Toscana (-0,42% rispetto al 2023). La Toscana si posiziona come ottava regione italiana per numero di transazioni, preceduta da Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Sicilia.

Firenze traina il mercato immobiliare toscano, registrando un +1,20% di transazioni rispetto al 2023. In lieve crescita anche le province di Arezzo (+3,51%) e Pistoia (+3,09%). Massa (-6,96%), Grosseto (-4,77%), Livorno (-1,47%), Lucca (-1,41%), Pisa (-0,81%) e Siena (-0,50%) chiudono invece in leggero calo rispetto al 2023. Sono questi i dati elaborati dall'osservatorio di Wikicasa (https://www.wikicasa.it/),

azienda proptech italiana specializzata nella raccolta, processamento e distribuzione di informazioni immobiliari online, che proprio nei giorni scorsi ha presentato questi dati esclusivi durante l'evento ''Top Agency'' che si è tenuto a Firenze sul futuro del settore e dell'intermediazione immobiliare, delineando l'overview di una delle regioni più affascinanti e complesse

del panorama italiano. I prezzi continuano a crescere nelle principali città della regione. A Firenze, ad esempio, nel 2024 il prezzo medio delle case al metro quadro ha superato i 4.424 euro (+6,38% rispetto al 2023). Anche ad

Arezzo i prezzi sono aumentati (del +7,41%), passando dai 1.708 euro del

2023 agli 1.835 del 2024. Stessa cosa per Lucca (+6,02%), Pistoia (+5,66%), Pisa (+5,49%), Livorno (+3,72%), Prato (+2,81%) e Massa (+1,25%). Lievemente in crescita anche Grosseto (+0,8%) e Carrara (+0,6%). In diminuzione solo i prezzi di Siena, che vanno dai 2.912 euro del 2023 al 2.810 del 2024 (-3,48%).

Nelle principali città toscane, anche il prezzo medio dei canoni di  locazione è in netto aumento: a Lucca del +14,03%, a Pisa del +10,3%, a Carrara del +8,98%, a Prato del +7,2%, a Firenze del +6,31%, a Livorno del +3,33%, a Grosseto del +1,29% e infine a

Siena del +1,2%. In leggera diminuzione, invece, i prezzi medi dei canoni di locazione di Massa (-3.03%), Arezzo (-1,88%) e Pistoia (-0,93%). 

Il mercato dell'intermediazione immobiliare in Toscana : Nonostante un lieve ribasso delle transazioni, la Toscana si conferma la regione con il valore medio di compravendita più alto - che si avvicina ai 200.000 euro - tra i mercati immobiliari regionali con più transazioni. Di conseguenza, il mercato dell'intermediazione immobiliare, che vede quasi 2.500 agenzie immobiliare dislocate su tutto il territorio, genera un volume d'affari di circa 305 milioni di euro. Le ragioni dietro l'elevato valore medio di compravendita vanno ricercate nelle dinamiche del territorio e nelle dinamiche di acquisto. La Toscana è infatti uno dei luoghi più richiesti per il mercato

degli immobili di lusso. Da Firenze al Chianti, passando per l'Isola d'Elba e la Versilia, i prezzi delle proprietà di pregio possono superare gli 8.000 euro al metro quadro, arrivando fino ai 13.000

euro al metro quadro nelle zone più esclusive. In queste località, circa tre acquirenti su quattro acquistano l'immobile con finalità di investimento o come seconda casa, e oltre il 60% degli acquirenti proviene dall'estero, a conferma dell'appello internazionale della regione