Ceccardi perdona Giani. "Ora confrontiamoci sui temi della Toscana"

Lettera della candidata del centrodestra al ’rivale’ Pd che di lei ha detto: "È al guinzaglio di Salvini"

Susanna Ceccardi

Susanna Ceccardi

Firenze, 1 luglio 2020 - Signor Eugenio la perdono. La perdono perché voglio chiudere presto questa vicenda ed evitare che diventi il leitmotiv di una campagna elettorale che invece deve avere al centro i temi.

A tutti può capitare di dire qualcosa che non si pensa veramente o di esprimersi male. È capitato anche a me in passato ed ho chiesto scusa. Lei non si scusa? Amen. Lei non ha nulla da imparare? Amen. D’altronde lei appartiene ad una generazione politica per cui le scuse hanno il sapore del passo indietro e quindi un valore negativo. Io la penso in modo diametralmente opposto e credo che anche dagli avversari si possa imparare qualcosa.

A proposito, ho scoperto che oggi (ieri per chi legge, ndr ) è il suo compleanno e le faccio tanti auguri per i suoi 61 anni, signor Eugenio. Comunque, se lei ritiene di non aver proprio nulla di cui scusarsi e nemmeno alcuna cosa da imparare da questa vicenda, ce ne faremo tutti una ragione. Spero almeno che vorrà evitare di ripetere le sue affermazioni in futuro perché guardi che nemmeno i suoi sostenitori l’hanno presa bene, mi hanno scritto in tanti. Vorrei farle sapere però che davanti a lei non c’è un partito, davanti a lei non c’è Matteo Salvini. Io sono Susanna Ceccardi e prima ancora di essere il candidato del centrodestra sono una persona. La realtà potrà non piacerle ma dobbiamo affrontarci sui temi più urgenti.

Secondo gli ultimi dati di Istat è a rischio il lavoro di 150mila persone in Toscana. Stiamo parlando di un decimo della forza lavoro nella nostra regione! Ogni dieci persone che stanno leggendo questa lettera, uno rischia di perdere il posto di lavoro.

A maggior ragione voglio confrontarmi con lei, perché noi abbiamo il preciso dovere di dire come intendiamo salvare il loro lavoro o proteggere coloro che il lavoro lo perderanno. È giusto farlo per rispetto dei cittadini della Toscana. Apriamo il confronto e il reciproco ascolto. Ognuno di noi avrà l’occasione per dire come la pensa e perché no, magari imparare anche da qualche errore fatto in passato. In Toscana di errori ne sono stati fatti tanti.

Susanna Ceccardi, candidata Presidente per il centrodestra alle Regionali 2020