Funghi, famiglia intossicata. In sei al pronto soccorso: "Ne hanno mangiati troppi"

L'Asl ha anticipato l'apertura degli sportelli micologici in provincia di Arezzo

Far controllare sempre i funghi raccolti

Far controllare sempre i funghi raccolti

Arezzo, 21 agosto 2019 - Primi casi di intossicazione da funghi, tanto che la Asl decide l'apertura anticipata per gli sportelli micologici in provincia di Arezzo, visti gli eventi meteorologici eccezionali delle scorse settimane che hanno portato a una straordinaria e abbondante fioritura di funghi nei boschi.

Per dare una risposta alle numerose richieste, spiega una nota, la Asl Toscana sud est - Area Aretina, tramite i tecnici della prevenzione con qualifica di micologo, ha già riaperto gli sportelli dell'Ispettorato Micologico dell'ospedale San Donato e delle zone, per offrire gratuitamente il servizio di riconoscimento delle specie fungine, valutandone la commestibilità. Il servizio sarà garantito gratuitamente fino al 20 dicembre 2019, salvo il protrarsi della stagione favorevole alla nascita dei funghi.

Nel 2018 in provincia di Arezzo ci sono stati 14 intossicati. Le persone che sono affluite agli sportelli micologici sono state 318.

Anche quest'anno si sono registrati, sabato 17 agosto, i primi 6 intossicati da funghi, tutti adulti di una stessa famiglia, che si sono presentati al pronto soccorso dell'ospedale di Sansepolcro. Su richiesta del medico è intervenuto il micologo della zona Valtiberina il quale, dalle indicazioni ricevute sui sintomi dei pazienti, dai loro racconti sui quantitativi consumati nei giorni precedenti e dalle fotografie presentate, ha indicato come causa la quantità eccessiva di funghi consumati.