Fortezza, partono i lavori per l'accesso a nord

La prossima settimana il sopralluogo della ditta incaricata, poi via al cantiere

fortezza

fortezza

Arezzo, 1 giugno 2023 – Partiranno a giugno i lavori per la realizzazione dell’accesso a nord della Fortezza. “La prossima settimana è in programma il sopralluogo al cantiere con la ditta incaricata dei lavori – spiega l’assessore alle opere pubbliche, manutenzione e decoro del Comune di Arezzo Alessandro Casi – a giungo iniziano i lavori, che permetteranno di realizzare l’accesso a nord sulle mura del Prato. Dopo il benestare della Soprintendenza, il Comune è pronto a dare il via al cantiere per il nuovo progetto. Si tratta di un lavoro importante e delicato allo stesso tempo: il muro sarà tagliato e permetterà l’accesso al Prato arrivando all’ingresso della Fortezza”. Il cantiere sta per partire e interesserà la parte alta delle mura accanto al bastione della ghiacciaia. Dopo la risposta favorevole della Soprintendenza, il Comune aveva realizzato la gara d’appalto e adesso la ditta incaricata è pronta per iniziare i lavori dell’accesso a nord al Prato e alla Fortezza. Si tratta di una nuova porta di ingresso posizionata nelle mura proprio in corrispondenza dell’entrata sul retro del cimitero urbano. “I lavori partiranno a giorni e dureranno circa sei mesi – continua l’assessore Casi- per la prossima primavera il nuovo accesso alle mura sarà usufruibile. Sarà realizzata una specie di porta che taglierà le mura del Prato, sopra si trova la cisterna attaccato al bastione. Verrà smantellata la struttura di metallo che c’è adesso e sbassato l’accesso. L’apertura nelle mura sarà fatta con tanto di rampa che collegherà l’ingresso della Fortezza con quello al cimitero. In quel punto arriva anche il tracciato storico dei cammini di Francesco che passa dagli archi".

Resta l’interesse del Comune a completare anche i camminamenti che costeggiano le mura del Prato. A mancare all’appello è proprio il tratto che va dall’accesso a nord a Porta Stufi, al momento liberato solo dalla fitta vegetazione ma privo di marciapiedi. “L’area lungo le mura è privata, in uso alla Fraternita – spiega Casi – ma resta l’interesse del Comune e della Soprintendenza che ha fatto diverse valutazioni sulla zona, oltre che della Fraternita, a concludere il progetto. Una volta terminato l’accesso a nord si parlerà anche di questo con tutti i soggetti coinvolti, obiettivo è proseguire il camminamento che costeggia le mura fino a Porta Stufi”. Intano a giorni partirà il cantiere per il nuovo accesso strategico. Sarà funzionale alla passeggiata intorno alle mura che in futuro potranno essere percorse interamente nel loro perimetro. L’idea è quella di realizzare camminamenti e mura illuminate anche nell’ultimo tratto mancante ed evidenziare il percorso che va dalla ghiacciaia alle scale mobili. Un itinerario che nonostante l’assenza di un preciso camminamento e la fitta vegetazione, alcuni turisti compiono già seguendo lo sbiadito cartello che indica il passaggio proprio qui della via Romea Germanica.