REDAZIONE CRONACA

FNP Cisl Arezzo. Consiglio Generale a Camaldoli con il Segretario Nazionale e il Segretario regionale

Priorità: promuovere la conoscenza dei servizi sanitari con i cittadini più anziani

Arezzo, 11 aprile 2024 – Nella suggestiva cornice del Monastero di Camaldoli, venerdì 12 aprile alle 09:30, appuntamento con il Consiglio Generale della Fnp CISL Arezzo, con la partecipazione del

Segretario Generale nazionale FNP Cisl, Emilio Didonè, del Segretario Generale Fnp CISL

Toscana, Stefano Nuti, oltre che della Segretaria Generale Ust CISL Arezzo Silvia Russo.

Il Consiglio sarà impostato come un seminario dal titolo “Il futuro della nostra salute passa

per il territorio”, per fare luce su varie tematiche relative alla salute. Il dibattito prevederà

il coinvolgimento dei responsabili del distretto Asl del Casentino, la partecipazione della

Direttrice della Zona distretto Casentino, d.ssa Marzia Sandroni, quello di alcuni

professionisti dell’ambito sanitario e delle istituzioni amministrative casentinesi, tra questi

porteranno il proprio contributo anche Carlo Toni, Sindaco del Comune di Poppi e Filippo

Vagnoli sindaco del Comune di Bibbiena e Presidente del Distretto Sanitario Casentino.

Con questa iniziativa si conclude il giro di confronti e condivisione tra i Distretti Asl della

provincia di Arezzo e la Fnp. Gli incontri degli scorsi mesi, che hanno coinvolto le vallate

aretine, sono stati pensati con una logica formativa verso operatori ed operatrici Fnp e

hanno avuto inoltre l’obiettivo di far conoscere i servizi rivolti al cittadino e in particolare ai

pensionati interessati ad approfondire il complesso sistema socio sanitari.

“Siamo soddisfatti di aver organizzato questo tipo di incontri - afferma Fabrizio Fabbroni,

Segretario FNP Cisl Arezzo - per essere sempre parte attiva e pulsante della società e creare

occasioni di conoscenza per i più anziani. Il Sindacato vuole rappresentare inoltre un

ulteriore supporto all’utilizzo della piattaforma socio sanitaria sottoscritta da Anci Cgil, Cisl

e Uil che spesso risulta poco utilizzata. Poco meno di un terzo dei Sindaci del territorio

infatti ha promosso occasioni di confronto per spiegarne il funzionamento. Così abbiamo

scelto di portare direttamente i professionisti Asl nei territori e far comprendere come

usufruire al meglio di ogni servizio, che non risulta uguale per tutti i Distretti. Crediamo che

se uniamo i nostri bisogni con le disponibilità fornite dal sistema socio sanitario pubblico”.

In definitiva, queste iniziative rappresentano un importante passo avanti nell'ottica di

promuovere la salute e il benessere della popolazione anziana, creando al contempo un

legame più stretto tra le istituzioni, i professionisti sanitari e la comunità locale.