Rocco Commisso durante il sopralluogo di ieri al Viola Park
Firenze, 25 agosto 2021 - Ha osservato con orgoglio lo stato di avanzamento dei lavori del Viola Park. Ha salutato con affetto tutti gli operai che stanno trasformando il disegno in realtà e… in qualche modo ha anche dato una mano, con un trapano avvitatore elettrico. Rocco Commisso, il presidente della Fiorentina, è rimasto sbalordito. Più o meno tre mesi dopo l’ultima visita, è tornato al cantiere di Bagno a Ripoli e si è ritrovato assorto di fronte all’opera che sta nascendo. «E’ davvero bellissimo - ha detto il patron -. E’ incredibile quanto sia effettivamente grande: parliamo di più del doppio della superficie della struttura principale di Mediacom. E’ estesa anche l’area dove sorgerà il lago, quasi come due campi". A guidarlo in questo percorso, insieme al figlio Giuseppe e al dg Joe Barone, sono stati Marco Casamonti, l’architetto che ha studiato la struttura, compresa la grande “V” di viola che farà da base al tetto della struttura, e Giovanni Nigro, a cui sono affidati i lavori. L’obiettivo è quello di tagliare il nastro nel settembre 2022. "Pur avendo visto molto attentamente il progetto, non immaginavo potesse essere così grande e tanto bello".