REDAZIONE CRONACA

Expo Dubai, Nardella: 'Offriamo innovazione e cultura'

Nardella: “Queste missioni sono importanti per rafforzare le relazioni tra le istituzioni italiane e quelle emiratine”

Il sindaco Dario Nardella a Dubai

Firenze, 10 ottobre 2021 - Sale sul palco e parla a braccio il sindaco di Firenze Dario Nardella, visibilmente emozionato, nella giornata dedicata alla sua città, al Padiglione Italia di  Expo. «Firenze ha una realtà imprenditoriale molto ricca. Dopo Milano è la seconda città metropolitana con la maggiore diversità d'imprese. Andiamo dalle grandi multinazionali della farmaceutica alla moda, fino alle piccole realtà artigianali che operano nelle nuove tecnologia, non solo in quelli tradizionali. Pertanto per noi l'internazionalizzazione è una condizione di vita e un requisito di competitività» aveva detto Nardella e anche per questo è in visita negli Emirati Arabi. «Questo tipo di missioni sono fondamentali per presentare non solo le imprese del nostro territorio, ma anche per rafforzare le relazioni tra le istituzioni italiane e quelle emiratine - dice Nardella -. Nell'era globale digitale e dello smart working, le relazioni personali e umane nel campo dell'impresa sono importanti. Credo molto nelle iniziative internazionali di promozione del nostro sistema economico». 

Glisenti ha sottolineato che tutto il padiglione si muove tra tradizione e futuro. «La giornata dedicata a Firenze al Padiglione Italia è il proseguimento del nostro percorso legato alle città, che è molto ricco, perché legato alla storia, alla cultura ma anche all'innovazione e alla sostenibilità e crescita per il futuro - ha detto Glisenti -. Firenze è la città guida su questi fronti. Firenze ha un tema di filiere di imprese lunga, da quelle grandi come Gucci, presente oggi al Padiglione Italia, a quelle artigianali». Il modello fiorentino è affrontato con grande attenzione nella giornata che ha il nome di 'Firenze, capitale del Bello e del Ben Fatto’. Presenti all'evento anche Marco Bizzarri, presidente e amministratore delegato di Gucci (una delle sintesi più alte fra cultura e impresa, secondo il sindaco Nardella) e Grazia Tucci, dell'Università di Firenze. Con loro l'ambasciatore italiano Nicola Lener, che indossa una mascherina con il giglio di Firenze, sottolineando come la giornata di oggi segue quella di Venezia, due città importanti e diverse fra loro. «La cifra di queste giornate è la diversità, mostrare l'Italia nella sua ricchezza di territorio - dice l'ambasciatore -. La diversità è croce e delizia del nostro paese, può creare qualche difficoltà a livello di organizzazione, ma è soprattutto una enorme ricchezza culturale di valori e di approcci». La giornata del Padiglione Italia termina con il concerto di Zubin Metha per il concerto Maggio Musicale Fiorentino ad  Expo  Dubai.