
Accademia della Crusca
Firenze, 10 settembre 2020 - Il prestigioso 'Premio Giovanni Nencioni' per una tesi di dottorato in linguistica italiana discussa all'estero, giunto quest’anno alla IX edizione, va alla giovane studiosa ravennate Eleonora Serra. Questa della consegna del riconoscimento, è di fatto la prima occasione di incontro pubblico per la Crusca di Firenze dopo il confinamento sanitario dovuta all’emergenza Coronavirus. Sua la tesi di dottorato intitolata 'Linguistic Prestige and Early Modern Italy. A Contribution to Historical Sociolinguistics (Prestigio linguistico e Italia del Cinquecento: un contributo alla sociolinguistica storica), che è stata discussa all'Università di Cambridge nel novembre 2019. La cerimonia di consegna si terrà domani, venerdì 11 settembre, alle 15, nella sede dell'Accademia della Crusca a Firenze. Consegneranno il premio il presidente dell'Accademia Claudio Marazzini, il presidente dell'Associazione Amicidell'Accademia della Crusca Giuseppe Rogantini Picco e l'accademica Annalisa Nesi, componente della Commissione giudicatrice. Eleonora Serra ha conseguito due lauree all'Università di Ferrara, la prima (nel 2009) in Scienze biologiche e la seconda (nel 2012) in Lingue e letterature moderne e classiche, trascorrendo un anno come studentessa Erasmus all'Università di Exeter. Ha proseguito il suo percorso accademico nel Regno Unito, conseguendo un master's degree in linguistica generale a Oxford (2014), e in seguito un dottorato a Cambridge con una borsa Keith Sykes, sotto la supervisione della professoressa Helena Sanson. Durante il dottorato, ha insegnato a Cambridge corsi sulla Questione della lingua in Italia e sulla storia della linguistica in Europa. Il premio, di cui quest’anno è insignita la giovane studiosa ravennate Eleonora Serra, è intitolato a Giovanni Nencioni ( Firenze 11 settembre 1911 - 3 maggio 2008): laureato in legge con Piero Calamandrei, linguista e lessicografo, è stato uno dei maggiori storici della lingua italiana, accademico dei Lincei, ha insegnato nelle Università di Roma, Bari, Firenze e alla Scuola Normale Superiore di Pisa. E' stato presidente dell'Accademia della Crusca dal 1972 al 2000. Il premio è stato istituito nel 2012 e consiste in un assegno di 2.000 euro e in un soggiorno di studio gratuito di un mese presso l'Accademia. Maurizio Costanzo